MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Inizia la prima settimana della nuova vita in giallorosso di Luciano Spaletti. Archiviata la sfida con l'Hellas Verona, nel destino della Roma c'è la Juventus: "Questa settimana le romane hanno la grande possibilità di fermare la corazzata Juve ma rischiano una sveglia che le potrebbe ridimensionare ulteriormente", analizza Roberto Pruzzo. Si concentra sull'aspetto tattico Luca Valdiserri: "Giocare a specchio contro la Juve? Sarebbe un grosso rischio oltre che una scarsa manifestazione di personalità". Marco Madeddu analizza il cambio Garcia-Spalletti: "Si è cambiato bene ma troppo tardi: bastava farlo a Natale e forse la Roma era ancora in scia delle prime. Ho paura sia davvero troppo tardi".

Venticinque anni fa, se ne andava Dino Viola, amatissimo presidente giallorosso: "Per me è stato anche un padre - lo ricorda così Ubaldo Righetti - era un leader come Liedholm". Federico Nisii si augura di: "Ritrovare dirigenti come Viola, ma sopratutto vorrei ritrovare quella passione dei tifosi che caratterizzò quegli anni".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Nello scambio Iturbe-Perotti vince la Roma, ma non cambierei mai l’ivoriano per El Shaarawy. Spero di sbagliarmi ma la Roma rischia di uscire indebolita da questo mercato se cedesse Gervinho (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Per andare a prendere dei giocatori la Roma deve obbligatoriamente vendere per imposizione della Uefa: finché non parte Gervinho non arriva nessuno. Anche un cieco si accorgerebbe che alla Roma manca un centrale di difesa, forse Sabatini se ne doveva rendere conto un pochino prima... La storia di Sabatini dice che se vuoi fare ottime plusvalenze è perfetto, se vuoi vincere un po’ meno (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Comincia a diventare scocciante sentire e leggere che ogni sessione di mercato debba essere ceduto un calciatore importante. Ora sembra esser arrivato il turno di Gervinho, che l'allenatore ha dichiarato di voler tenere. Se ogni volta cedi uno o due pezzi, non vinci mai nulla (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• La Roma non gioca a calcio da tanto tempo, Spalletti dovrà lavorare molto. La priorità è ritrovare Dzeko, servono i suoi gol. Con una buona prestazione con la Juventus, il lavoro di Spalletti sarà più facile (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Mi auguro che da lassù Viola possa illuminare le menti degli attuali dirigenti, che devono far di tutto per riavvicinare la Roma ai suoi tifosi e viceversa (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• Come diceva il presidente Viola, i calciatori non vanno divinizzati .E'un mantra che ho fatto mio soprattutto negli ultimi anni, nei quali uno dei mali endemici della Roma è stato l'eccessivo perdonismo nei confronti dei nostri milionari viziati. Al di là dei risultati maturati sul campo, delle vittorie e delle cocenti sconfitte, a Viola si deve il cambiamento del modo di pensare dei tifosi giallorossi, che scoprirono una nuova era calcistica, che capirono che si poteva e doveva essere più ambiziosi rispetto ad un terzo-quarto posto in classifica (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

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• Pallotta aveva detto che questa squadra poteva allenarla anche lui per quanto era forte: i fatti hanno dimostrato che non è così. La Roma ha carenze in tutti i reparti (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

• Vorrei ritrovare dirigenti come Viola, ma sopratutto vorrei ritrovare quella passione dei tifosi che caratterizzò quegli anni (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Con Spalletti si è cambiato bene ma troppo tardi: bastava farlo a Natale e forse la Roma era ancora in scia delle prime. Ho paura sia davvero troppo tardi (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Questa Roma ha bisogno di certezze e El Shaarawy non lo è. Neanche Gervinho senza Garcia lo è, e nemmeno Perotti… Questo mercato dell’attacco non mi esalta (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Questo sarà un mercato di tamponamento in attesa di decidere a giugno come sistemare la Roma di Spalletti (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Castan è in una condizione disastrosa: come hanno fatto a decidere che dovesse partire titolare? La Roma non segue i dettagli che dovrebbe avere una società che punta lo Scudetto, la Juve in questo senso è un esempio da seguire (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Spalletti ha firmato un contratto che non prevede obiettivi ad oggi: Spalletti sarà l’allenatore della Roma il prossimo anno, qualsiasi cosa accada (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Perotti? Non mi sembra il giocatore in grado di farti fare il salto di qualità... (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Viola è vivo, è vivo nel presente. Non bisogna dimenticarlo, per me è stato anche un padre che mi è stato vicino in tanti momenti difficili nella vita calcistica e nella vita privata. Era a conoscenza di tutto. Era un leader come Liedholm. Le battaglie le faceva anche dentro lo spogliatoio nostro, trasmettendoci una mentalità vincente e per questo rimarrà sempre un grande uomo, ancor prima di un grande presidente perché devi essere prima uno per diventare l'altro (UBALDO RIGHETTI,  Tele Radio Stereo, 92.7)

• Spalletti da quando è arrivato è stato moscio. La Roma ha preso un allenatore pagandolo come un top player, ossia tre milioni di euro all'anno. Se i giallorossi non arrivano tra i primi tre va licenziato a fine stagione visto che ha a disposizione tutto il girone di ritorno per riuscirci (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Che le romane riescano a fermare la Juventus è probabile come il sole a mezzanotte (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Del Presidente Dino Viola conservo splendidi ricordi in particolare da tifoso. E' stato una figura straordinaria che ha reso grande una squadra che grande non lo era, a volte è stato anche malamente criticato. Castan? Credo che l'ipotesi del prestito sia attualmente la soluzione migliore (GIANLUCA PIACENTINI, Rete Sport, 92.7)

• Spalletti deve migliorare la posizione in classifica della Roma. Se dovevi arrivare quinto a questo punto tenevi Garcia... (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Castan? Il messaggio di domenica sera non è stato gradito da tutti a Trigoria, perchè ha complicato le cose, non è facile dare via un giocatore che non è pronto. L'idea è che magari in un campionato meno stressante e con ritmi meno elevati come quello brasiliano possa ritrovarsi prima (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Si parlava tanto di progetto, progetto, progetto…dopo 5 anni hai una difesa da ricostruire: perché non andare a ripetizioni da Marotta e Paratici? (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)Le parole di Castan, sia che vada in prestito o meno, ti fanno capire che un difensore centrale lo devi prendere per forza (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• Le attuali Lazio e Roma non sono neanche lontanamente in grado di fermare la Juventus. Spalletti se arriva terzo è un miracolo, almeno con gli attuali giocatori che ha a disposizione... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Giocare a specchio con la Juve? Credo che giocare in questa maniera sia un grosso rischio. Nella Roma adesso c'è una confusione talmente evidente che presentarsi giocando nello stesso modo dell'avversario è un grosso azzardo, oltre che una scarsa manifestazione di personalità... (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma sta prendendo un abbaglio su El Shaarawy ma spero di sbagliarmi. Ha fatto sei mesi e poi si è perso, mi chiedo se l'ambiente Roma sia quello giusto per ritrovarlo. Temo che abbia poca personalità, contrariamente a Perotti (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Questa settimana le romane hanno la grande possibilità di fermare la corrazzata Juve ma rischiano una sveglia che le potrebbe ridimensionare ulteriormente...affidiamoci al c*lo. Terzo posto? Con questa rosa la Roma se lo può giocare. Dino Viola? Un personaggio clamoroso e lungimirante, il primo ad aver capito che anche a Roma si sarebbe potuto vincere (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)