MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Sabato la Roma torna in campo a Torino. Roberto Pruzzo è ottimista: "Credo che non ci sarà scampo per i granata: i giallorossi devono dare un segnale fortissimo". Non è della stessa idea Giancarlo Dotto: "Essere positivi non vuol dire essere scemi. Sarà una partita difficilissima e la Roma deve temere in primis se stessa: un pareggio sarebbe un buon risultato in questo momento". Per Ivan Zazzaroni, la partita di domani per i giallorossi "è come una finale di Champions League".

A far discutere l'etere romano è anche l'intervista di Burdisso, che ha accusato i suoi ex compagni di scarso impegno in allenamento. Non poteva denunciarlo pubblicamente quando era qui?", si chiede Alessandro Austini. "Burdisso quelle cose le diceva anche quando era a Roma: i compagni e anche qualche giornalista sapeva bene cosa pensava l’argentino", gli risponde Francesco Balzani. "Cultura del lavoro? Innanzitutto servono i giocatori forti", il punto di vista di Carlo Zampa.

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Burdisso? Facile parlare quando si è lontani da un ambiente. Le sue dichiarazioni sono state estremamente puerili, anche se c'è un fondo di verità (EMILIANO DI NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Quagliarella mi spaventa, non segna dal 20 settembre (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sembra che fare un ritiro normale a Trigoria sia diventato impossibile. Nella Roma adesso sembra che si cerchino sempre formule astruse, si sta insieme una sera, a volte poche ore, a volte a singhiozzo, non capisco a cosa possono portare certe decisioni (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua...)

• Cultura del lavoro? Innanzitutto servono i giocatori forti. Quando è arrivato Garcia se ne parlava tanto di questa cosa. Adesso è improvvisamente sparita? (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Dalle dichiarazioni di Burdisso e di Astori da una parte, e dal mini ritiro ancora più ristretto rispetto al recente passato con cui la società ha scelto di preparare questa partita delicatissima a Torino, emerge un quadro veramente sconfortante (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua...)

• Mi sorprendo di chi si sorprende delle dichiarazioni di Burdisso: lo scarso attaccamento alla maglia, la scarsa professionalità, l'indolenza di certi giocatori, sono i veri mali della Roma che hanno attraversato varie gestioni tecniche (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua...)

• Le parole di Burdisso sulla leadership di Totti? Ci possono stare, Totti è un leader in campo piuttosto che a parole. De Rossi non è stato troppo buono, casomai intelligente. Chi ha voluto scavalcarlo è stato Cassano: Cassano non è intelligente (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)

• Burdisso ha detto delle cose vere, non c'era il veleno da ex mandato via. Sono state considerazioni che ci invitano a riflettere molto (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Essere positivi non vuol dire essere scemi: il Torino è una squadra forte, solidissima, con una difesa di ferro. Sarà una partita difficilissima e la Roma deve temere in primis se stessa: un pareggio sarebbe un buon risultato in questo momento (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Sono pessimista per la Roma contro il Torino: è una squadra in crisi di autostima e di identità. La partita di domani è difficilissima e può cambiare il corso della stagione della Roma (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma ha le risorse tecniche per uscire da questa situazione, spero che abbia anche quelle mentali. Io capisco quando da Trigoria dicono che non si può giudicare l'allenatore ogni settimana però sono convinto che una decisione sul valore di Garcia avrebbero dovuto prenderla già da tempo visti i dubbi che nutrivano (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Burdisso quelle cose le diceva anche quando era a Roma: i compagni e anche qualche giornalista sapeva bene cosa pensava l’argentino. Di certo in questi casi la responsabilità non è solo dell’allenatore ma anche della dirigenza (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5)

• Io trovo assurdo che alla cena di ieri non abbia partecipato Garcia, l'uomo al centro delle polemiche in casa Roma. Dalla risposta di oggi in conferenza stampa non mi è sembrato entusiasta di questa decisione dello spogliatoio (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Mi ha stupito che Garcia si fermasse per ribadire di non aver detto prima De Sanctis e poi Szczesny per dare una notizia sulla formazione. Siamo quasi alla paranoia… (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Per la Roma domani è come una finale di Champions League: non si può sbagliare. Totti? Non è mai stato un leader 'politico', ma è anche giusto così (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• A Trigoria c'è sicuramente una cultura del lavoro diversa rispetto ad altre parti e questo mette in difficoltà gli allenatori che ci lavorano, ma poi sta proprio a loro e ai dirigenti risolvere questo. La cena di ieri non aggiusta la tattica, ma è un segnale positivo per la coesione del gruppo (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La squadra in campo è lo specchio della banale retorica che esprime il suo allenatore in conferenza stampa. Non lo vedo carico, sembra vada tutto bene… (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

• Mi sembra che nella Roma non ci sia più coesione nel gruppo: Maicon e Totti non sono partiti con la squadra. In altri tempi l'avrebbero fatto. Da quando ha smesso di fare il Capitano in campo, a causa di infortuni, Totti non fa il capitano da nessuna parte. Non l’ho più sentito parlare o presenziare da nessuna parte (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Dopo le parole di Burdisso, credete che ci sia qualcosa da migliorare a Trigoria? Io penso proprio di si, ma è molto difficile farlo. Dopo queste frasi sono sempre più convinto che Conte sarebbe l'uomo giusto per la Roma  (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Le parole di Burdisso? Il fatto che lo dica lui, uno di quelli che lo spogliatoio lo ha conosciuto bene, significa qualcosa. Però non mettiamo in mezzo l’ambiente, chi non si allenava in campo all'epoca lo faceva poiché era uno scarso professionista (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

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• Io credo che non ci sarà scampo per il Torino. Assolutemente. Mi aspetto una prestazione di alto livello. Mi aspetto cattiveria agonistica, intensità e voglia di vincere. La Roma deve dare un segnale fortissimo e questa è la giusta occasione (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.2, Radio Radio Mattino Sport & News)

• La società giallorossa non ha avuto un percorso rettilineo: si è partiti con un’idea rivoluzionaria di calcio per finire a chiudersi dentro Trigoria (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Voglio dare fiducia alla Roma. E' un periodo importante: deve capire se può andare avanti in Champions e se può continuare a credere allo scudetto. E' un'occasione troppo importante. Bruno Peres? Non mi sembra un giocatore da Roma... (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.2, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Torino-Roma? Per me è una partita molto difficile per i giallorossi. Un X,  tendente al 2 se vogliamo dare fiducia alla Roma (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.2, Radio Radio Mattino Sport & News)
• Sia per un compagno che per un allenatore con una personalità fragile avere Totti rappresenterebbe una straordinaria opportunità ma anche una sorta di zavorra psicologica. Ma il rinnovo d Totti andrebbe a di là del calcio giocato, anche per una questione di marketing e popolarità. Il capitano giallorosso è portatore di ricchezza nella Roma (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• E’ più importante la partita contro il Torino, che quella contro il Bate. In Champions passi il turno ma non puoi vincere la competizione, in Serie A invece è un altro discorso (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7)

• In questo momento la Roma è in preda all’improvvisazione sia per come è messa in campo, sia per le scelte dell’organico. Serve stabilità (ALESSANDRO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Anche per me sarà pareggio, il Torino è una squadra in salute e la cabala dice che il Torino non batte la Roma in casa da 25 anni. Il pareggio sarebbe un risultato positivo per la Roma visto il momento (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.2, Radio Radio Mattino Sport & News)

• La Roma in tutta la stagione ha sbagliato solo la settimana di Bologna. Barcellona e Atalanta. Ora confido molto nella voglia di riscatto di questa squadra (ALESSANDRO PAGLIA, Roma Radio, 100.7)

• Credo che Castan non è in grado di giocare a certi livelli. La Roma prova schierarlo ma i risultati sono scadenti. Probabilmente lui ha dei problemi. Mi stupirei molto se la Roma vincesse a Torino. Attualmente non è in grado di vincere (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.2, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Burdisso non poteva denunciarlo pubblicamente quando era qui? Diffido sempre da chi parla in questo modo, anche se ultimamente guardando un riscaldamento trasmesso da Roma Tv mi colpì il lassismo, gente che rideva… (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se fosse vero quello che dice Burdisso, oltre ai calciatori sono colpevoli le due società che hanno permesso che ciò avvenisse (RICCARDO “GALOPEIRA” ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Mi dispiace pensare che il nostro futuro dipenda solo da Gervinho. Ma domani la Roma vincerà, non so perché ma me lo sento (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
• Ad oggi, la mia sensazione è che Gervinho partirà per Torino ma inizierà in panchina (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)