MASSIMO ASCOLTO by Night

I tragici eventi di Parigi non passano certo inosservati a queste latitudini ma oggi l'etere romano cerca di tornare gradualmente alla normalità dopo un weekend terribile. La sosta per la nazionali lancia le indiscrezioni di calciomercato tra i principali argomenti dell'etere giallorosso. Una Roma che, secondo Mario Sconcerti "è la più forte del campionato", si troverà ad affrontare in futuro possibili problemi di mercato. Tra questi anche la questione del portiere e della candidatura di Sportiello. "Un buon compromesso", secondo Michele Giammarioli, ma l'attuale estremo difensore (e in particolare la candidatura "avanzata" dal Corriere dello Sport) trovano pochi riscontri positivi. "Disegnarlo come migliore dell'attuale Szczesny è un azzardo", secondo Marco Madeddu. "Con tutto il rispetto, verrebbe per fare il secondo. Se arriverà, lo farà assieme ad un signor portiere", il commento di Fabio Petruzzi.

Tra le situazioni da valutare c'è anche quella di Lucas Digne, che dovrà essere riscattato la prossima estate. "Lui si spenderà per rimanere nella capitale e Sabatini cercherà di abbassare le pretese, difficilmente spenderà 20 milioni", il parere di Adriano Serafini.
La testa va inevitabilmente alla sfida di sabato contro il Bologna: Iacopo Savelli, considerati gli impegni, afferma che "Ci saranno 7 partite fondamentali da qui a Natale, avremo bisogno dei giocatori al massimo della condizione", ma per Andrea Pugliese: "Mi verrebbe da pensare che contro il Bologna Garcia si affiderà alla squadra migliore, con Iago Falque al posto di Salah. Però tre giorni dopo c'è la partita contro il Barcellona, quindi il francese potrebbe far riposare qualcuno come Radja Nainggolan".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Cosa e importante e determinante della sfida tra Irlanda e Bosnia è che Pjanic e Dzeko non si facciano male (EMILIANO DI NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Questa sera incrociamo le dita per Pjanic e Dzeko visto che saranno alle prese con una partita rognosa. Ci saranno 7 partite fondamentali da qui a Natale, avremo bisogno dei giocatori al massimo della condizione e quella di stasera a Dublino sarà una battaglia per la Bosnia (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Credo che Totti debba gestire con estrema intelligenza quella che sarà la sua inevitabile uscita di scena dal mondo del calcio. Gestirlo ora non sarebbe facile per nessuno, lui però non è, non lo è mai stato né sarà mai un problema per la Roma. Per me può essere un giocatore ancora utile e sarà un giocatore che sicuramente rimpiangeremo (ROBERTO BERNABAI, Rete Sport, 104.2)

• Forse un po' esagero, ma se non vai a Bologna e non gliene fai otto mi arrabbio come una scimmia. Se la Roma farà la Roma non ci sarà storia (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Mi verrebbe da pensare che contro il Bologna Garcia si affiderà alla squadra migliore, con Iago Falque al posto di Salah. Però tre giorni dopo c'è la partita contro il Barcellona, quindi il francese potrebbe far riposare qualcuno come Radja Nainggolan che non si è mai fermato da quando è iniziata la stagione: non è un robot, prima o poi si dovrà riposare (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
• Se la Roma perde a Barcellona, il vero problema è se vince il Bayer in Bielorussia. In quel caso potrebbero non bastare i 3 punti col Bate Borisov (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Totti? Parliamo del più grande giocatore che la Roma abbia avuto e forse mai avrà nella sua storia. Pallotta ha detto che deciderà Totti sul suo futuro, non ho motivo di pensare il contrario (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Iago Falque mi ricorda molto Burdisso come compostezza e dichiarazioni. E’ un ‘normale’: nello spagnolo vedo il trionfo della normalità (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 104.2)

• Questo è un campionato che, se non vede la Juve protagonista, la Roma deve vincere: non è possibile che il Napoli , dopo due anni senza Champions League, ti passi e vinca lo Scudetto (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Pjanic è il giocatore che è cresciuto di più in questo inizio di stagione: l’anno scorso non riusciva a fare queste giocate perché era costretto a fare più il Nainggolan che il Pjanic… (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Digne si trova benissimo a Roma e si spenderà per rimanere nella capitale: Sabatini cercherà di abbassare le pretese, difficilmente spenderà 20 milioni. Szczesny? Non mi stupirei se il ds riuscisse a rinnovare il prestito per un altro anno… (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Tra Digne e Szczesny c’è una differenza. Il primo, dovendo scegliere, preferirebbe rimanere. Szczesny non lo so, ha ribadito con orgoglio il suo amore per l’Arsenal, ma non è ugualmente sicuro che torni a Londra la prossima estate. Apprezzo Sportiello, ma credo che chi lo disegna come migliore dell’attuale Szczesny compie un azzardo (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Oggi, come postulato e come verità non dimostrata, abbiamo scoperto che Sportiello è meglio di Szczesny... In base a cosa? Quando l’opinione viene presentata come certezza, io diffido sempre. Se si parla di portieri, o la Roma conferma Szczesny, oppure si deve puntare a qualcosa di meglio di Sportiello. Restando tra gli italiani, non meno di Perin o Sirigu, ma dubito che Sabatini arriverà a spendere 20 milioni per un portiere (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sportiello? Non mi dispiace, probabilmente Sabatini proverà a tenere Szczesny ma la cosa non mi preoccupa più del necessario. Credo che Perin costi troppo, Sportiello mi sembra un buon compromesso (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)

• Szczesny non è stato virtualmente scartato. Evidentemente in testa ha già il ritorno all’Arsenal. La Roma si sta cautelando, come è giusto che sia. La Roma deve prendere 2 portieri ma, con tutto il rispetto per lui, Sportiello verrebbe per fare il secondo. Se arriverà, lo farà assieme a un signor portiere (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)

• La Roma è la squadra più forte del campionato. Il Napoli è più squadra e ha un giocatore più decisivo degli altri, è il suo bello e il suo limite. Ma come somma di individualità la Roma è la migliore che c’è (MARIO SCONCERTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)