MASSIMO ASCOLTO by night

L'altalena di risultati della Roma continua a far discutere animatamente l'etere romano. Alessandro Angeloni dice: "Non credo sia facile trovare l'equilibrio in questa squadra: la natura della Roma è questa". Roberto Maida prova a spiegare i motivi dell'instabilità giallorossa: "Mancano i perni, quelli che furono Benatia, Maicon, Castan, Strootman e De Sanctis".

Alessandro Paglia smentisce le indiscrezioni sul dopo Bayer Leverkusen: "Pjanic che si leva la cravatta? Ma se stava in tuta...!". Infine, secondo Franco Melli "la Roma più pericolosa è quella senza Dzeko".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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• Il primo errore che imputo a Garcia è quello di non riuscire a trasmettere la stessa intensità per tutti i 90 minuti (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)

• Se una squadra concede gol a tutti e deve sempre rimontare, è ovvio che certe cose sono da imputare all’allenatore. Il problema è la distribuzione delle responsabilità. E’ sempre l’allenatore il responsabile? Quando poi la Roma fa 4 gol i meriti sono dei nervi e dei singoli. Io non ci sto (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Una squadra settata con l'idea di andare a vincere qualcosa non scende in campo con quella mentalità e quell'atteggiamento, anche nel post partita. E' una questione di leadership e mancanza di uomini spogliatoio (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Anche la gara di Leverkusen ha dimostrato che la Roma ha una caratura nazionale, ma all’estero no. Non è ancora costruita per la Champions, ci sono squadre che sono abituate a giocare a ritmi e intensità che in Italia non si vedono. Manca un'abitudine a giocare partite così importanti (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)

• Tutti sono convinti del fatto che cedendo Astori e Yanga-Mbiwa, considerate anche le condizioni di Castan, prendendo Ruediger e Gyomber la Roma ci abbia rimesso. Il berlinese mi ricorda Destro, di cui fin da subito si videro i limiti tecnici (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Leggo alcune ricostruzioni sui giornali piuttosto fantasiose del postpartita di Leverkusen. Posso dirvi che non è vero niente, nemmeno gli spazi tra una parola e l'altra. Pjanic si leva la cravatta? Ma stava in tuta! (ALESSANDRO PAGLIA, Roma Radio 100.7, Citofonare Trigoria)

• Garcia ci ha detto che nel calcio di oggi conta la comunicazione, l'importanza dei rapporti e non la tattica. Lui è attento a tanti altri aspetti che per me invece sono marginali: studia da Mourinho ma solo a livello di comunicazione. Io rimasi sconvolto l'anno scorso quando ho scoperto che Garcia pagava un consulente privato per la sua comunicazione. Adesso la sua ultima trovata è il 'pizzino': un'altra cosa che fa tendenza, così come scrivere gli appunti dopo 15 secondi di partita (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non credo sia facile trovare l'equilibrio in questa squadra. Credo che la natura della Roma è questa, non si potrà cambiare (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma ha fatto un mercato un po’ folle: avevi venduto un giocatore (Gervinho) che è quello che oggi ti fa la differenza (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Se il Napoli vince a Verona è la favorita per lo Scudetto e se la Fiorentina batte la Roma diventa la principale antagonista dei partenopei (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Adesso siete tutti d’accordo mentre tempo fa mi davate del razzista per aver detto che non si può giocare con tre greci in difesa. Allora non dovevo cambiare spacciatore se Holebas non c’è più e Torosidis dite tutti che non può giocare… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Garcia ha una sua idea calcistica in testa però non riuscendo a trovarla cambia continuamente in base all'avversario, un po' come fece Ranieri nell'anno dello scudetto sfiorato (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Da quanto dicono i giocatori, la Roma si scioglie perché non ha perni in campo: come furono Benatia, Castan, Maicon, Strootman e De Sanctis. Garcia aveva chiesto un difensore centrale, avrebbe tenuto Yanga-Mbiwa, che ora farebbe molto comodo, ed è stato costretto ad adattare Florenzi a destra (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• E’ più pericolosa la Roma senza Dzeko rispetto a quella col bosniaco, che trovo molto più prevedibile (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Domenica la Roma si gioca il primo posto in campionato: non mi sembra malissimo. In Champions League ha sbagliato una partita in pratica, un tempo col BATE Borisov, un altro col Bayer Leverkusen (GABRIELE COSMELLI, Radio Radio, 104.5, Piazzale Dino Viola)

• Rüdiger ormai è stato bollato come una “pippa” ma si vede nei movimenti che non sta bene (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 104.2)

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• E' sbagliato paragonare Garcia ad Allegri. L'allenatore bianconero almeno ha vinto qualcosa e ora sta subendo il ricambio generazionale... Il francese ha già cambiato 15 formazioni (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Come si fa a prende un portiere polacco, un difensore greco, un altro tedesco e un terzino francese? Ma come si parlano questi? Inoltre vedo dei movimenti casuali nella Roma: contro il Bayer Ruediger ha sbagliato tatticamente, non individualmente. Un giorno la società ci dovrà spiegare perché ha dato via Yanga-Mbiwa per prendere il tedesco (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Non me la sento di difendere Garcia, ultimamente la Roma prende troppi gol. 7 gol in due partite neanche il Bate Borisov li prende... Eranio? Magari ha avuto una battuta infelice e si è espresso male ma ha detto quello che pensiamo tutti (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• L'idea che Garcia non sia all'altezza aleggia molto nella piazza romana. I giallorossi dovranno per spazzare in fretta queste nubi e proprio la sfida contro la Fiorentina potrebbe rappresentare la vera svolta del campionato (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Dare la colpa all'allenatore è diventata un po' una moda, bisogna trovare una via di mezzo. Il quarto gol che ha preso la Roma è stato la conseguenza del calo di concentrazione dei giocatori: non puoi subire un'altra rete in meno di un minuto (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Eranio? Sono avvelenato. Questa comunicazione mi fa schifo, lo stanno facendo passare per razzista quando, invece, è un bravissimo ragazzo (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• I giocatori della Roma a Leverkusen alla fine non ce la facevano più, giocano sempre gli stessi, non ci sono riserve (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• A regime meglio Salah con Dzeko, Gervinho è più un solista. Ma ora conta molto lo stato di forma (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Sczcesny? Non è ancora il momento di aprire un caso. Il polacco è un buon portiere, non è sicuramente il principale indagato per gli errori difensivi visti a Leverkusen e, in generale, in questo inizio di stagione (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Mi preoccupa il fatto che i gol della Roma arrivino in maniera episodica. Da un anno e mezzo la Roma segna solo grazie a spunti di singoli (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sczcesny sente ancora fastidio alla mano. Questa cosa un po' mi rincuora perché da quando è rientrato ancora non ha mostrato le qualità mostrate nelle prime gare. Sono convinto che a breve torneremo ad ammirare la saracinesca delle prime giornate (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)