MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Le parole di Pallotta continuano ad animare i dibattiti lungo l'etere romano. "Le sue parole sono una mano tesa verso i tifosi, si è abbassato, mettendosi davanti una tastiera, per farsi capire" il pensiero di Francesca Ferrazza. "Ma lui non sa la storia di questa Roma, è troppo lontano. Perché non viene mai?", si chiede Roberto Renga.

"Mi sembra un circolo vizioso da cui non si uscirà mai: ora che Pallotta ha detto di non essere d’accordo con le barriere, il problema torna ad essere lo stemma…", è l'analisi di Adriano Serafini. D'accordo con lui Federico Nisii: "Lo scopo qui non è contestare per qualcosa, ma contestare e basta". Nando Orsi, invece, è critico con le modalità della protesta: "A chi giova che i tifosi non vadano a vedere il derby? Alla Prefettura non gliene frega niente. Ma che protesta è...".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Dalle parole di Garcia di oggi, si evince che Castan purtroppo non giocherà neanche domani, credo che giocherà Rüdiger per testarlo in vista di Leverkusen (MICHELE GIAMMARIOLI, 1927, Centro Suono Sport, 101.5)

• Voglio rivedere Castan in campo, deve giocare per trovare condizione, più passa il tempo può subentrare un certo grado di sfiducia  (FABIO PETRUZZI, 1927, Centro Suono Sport, 101.5)

• Pallotta sente forte la necessità di vincere da presidente e imprenditore qual è. Credo che Garcia andrà via anche in caso di vittoria dello Scudetto (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)

• L'intervento di Pallotta era doveroso, alla luce della situazione critica che si è determinata, Secondo qualcuno se non parla se ne frega, se parla è un bugiardo; non si può ragionare sempre con questo alone di nichilismo. (FRANCESCO ODDO CASANO, 1927, Centro Suono Sport, 101.5)

• Faccio fatica a trovare un giocatore più romanista di De Rossi, gli voglio dedicare un applauso per le sue 500 partite con la Roma (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7

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• Pallotta mi è piaciuto però è stato un po' 'cerchiobottista'. Qualcosa in più si poteva fare e dire, ma comunque ha dato l'idea che la Roma non è ferma. In questa Italia di 'cerchiobottisti' il buon Pallotta si sta adeguando (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Si era chiesto l'intervento di Pallotta, adesso è arrivato e si sta cercando di trovare qualcosa che non va nelle sue dichiarazioni. Lo scopo qui non è contestare per qualcosa, ma contestare e basta (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Credo che la Roma, domani, ripartirà con De Rossi in difesa. Non penso ci sarà Ruediger dall'inizio. Castan? Da quanto ha detto il francese, ce lo farà vedere in una di queste sette partite (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

• Ormai sembra che ci sia una regola: in settimana si annuncia il ritorno di Castan e il giorno prima della partita si fa un passo indietro (ZELJKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Pallotta ha dettato una linea molto chiara. Ha anche detto che il progetto è iniziato da due anni e mezzo, ossia dall'arrivo di Garcia, dunque, un'investitura (JACOPO SONNINO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Domani la difficoltà principale te la puoi creare da solo: il divario è talmente tanto che dipende solo dalla Roma, dall'approccio e dal metterla subito nei giusti binari (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Si sono invertite le parti alla Roma: l'anno scorso, mentre Garcia parlava di titolo, la dirigenza diceva che stavano costruendo una squadra da scudetto. Oggi, invece, la squadra è costruita per lo scudetto a detta della società ma Garcia, memore di essersi sbilanciato troppo l'anno scorso, non vuole farlo neanche quest'anno. Però questo è l'anno giusto per vincerlo e la Roma è obbligata a farlo, altrimenti sarebbe un fallimento. Non basterebbe una Coppa Italia. C'è una differenza abissale tra la gestione Sensi e quella Pallotta. La gestione americana ha vinto poco in relazione agli investimenti, anche qualora dovesse vincere lo scudetto nel quinto anno. Florenzi? In questo momento è unto dal Signore (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Le notizie che trapelano da Trigoria ci dicono di un 4-3-3 domani con Maicon basso a destra, Ruediger e Manolas centrali difensivi e Florenzi esterno alto (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Quando una società investe e non vince non è colpa solo dell'allenatore... Ancora meno quest'anno in cui l'hai 'commissariato' cambiandogli il preparatore atletico. Pallotta? Non sa la storia di questa Roma, è troppo lontano. Perché deve parlare tramite Facebook? Perché non viene mai? Faccia una settimana a Boston e una a Roma, altrimenti cosa ne può sapere della sua squadra? (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Prima del derby, Pallotta dovrebbe andare fuori la curva con Totti, De Rossi e Florenzi a convincere la Curva Sud ad entrare (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)

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• A chi giova che i tifosi non vadano a vedere il derby? Alla Prefettura non gliene frega niente. Ma che protesta è... Roma-Empoli? E' una di quelle classiche partite trappola (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Credo che sia una buona occasione per la Roma per avvicinare la testa della classifica. E' un sabato propizio per i giallorossi anche se l'Empoli è una squadra insidiosa. C'è da stare attenti ma la Roma, almeno sulla carta, sembra favorita (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Non bisogna fidarsi dell'Empoli, nelle ultime partite si è ripresa. Bisognerà verificare la forma dei giocatori che tornano dalla nazionale. Il rinnovo di Strootman è un gesto di una sensibilità incredibile della Roma nei confronti del giocatore (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Le parole di Pallotta? Sono una mano tesa verso i tifosi, si è abbassato, mettendosi davanti una tastiera, per farsi capire. Ovviamente con i limiti di un uomo che ancora non capisce il calcio italiano (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 104.2)

• Mi sembra un circolo vizioso da cui non si uscirà mai: ora che Pallotta ha detto di non essere d’accordo con le barriere, di voler difendere la Curva Sud, il problema torna ad essere lo stemma… (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Nell'ambito della divisione delle Curve non si cambierà rotta: se va bene ok, altrimenti si aspetterà il nuovo stadio... (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Pallotta non mi riesce a stare antipatico anche perché ha sempre realizzato quello che ha promesso: ha detto che saremmo tornati grandi e grandi siamo tornati (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Credo si possa arrivare ad una tregua, una pace: l’uscita di Pallotta è stata significativa, voleva mandare un messaggio ai tifosi e lo ha fatto in maniera diretta. Mi sembra che l'Olimpico possa tornare ad essere uno stadio, tra virgolette, normale (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Subito dopo Totti per me c’è Falcao: ha dato la speranza alla Roma (RICCARDO “GALOPEIRA” ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)