MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Nemmeno il tempo di stabilire se il risultato di Genova deve essere visto in modo positivo o negativo, che la Roma di Garcia deve subito proiettarsi nel clima del campionato in vista della sfida di mercoledì contro il Cesena. Ma lo 0-0 fa ancora discutere. Iacopo Savelli in quel di Genova ha "visto la Roma in difficoltà a livello psicologico".  Più ottimista Riccardo Gentile: "Il bicchiere è mezzo pieno, dopo la batosta con il Bayern, i doriani erano uno degli avversari peggiori che potevano capitare". Gli fa eco Marco Madeddu."Non capisco lo scoramento, uno 0-0 in casa della terza in classifica ci può stare".

Più critico Angelo Mangiante: "Su quel campo di patate serviva vincere di prepotenza". C'è chi vede ancora le scorie del 7-1 subito dal Bayern. E per Adriano Serafini la soluzione, in questo senso, è la terapia d'urto: "Forse l'unica soluzione è rigiocare subito con il

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Non riesco a capire lo scoramento. E’ chiaro che era meglio vincere a Genova ma lo possiamo perdonare un pareggio. Tanto più in casa della terza in classifica, tanto più che la Juve ha pareggiato al Sassuolo, che non mi sembra una squadra alla stessa altezza della Samp (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Forse l’unica cura in questo momento è ri-incontrare subito il Bayern, per cancellare questo complesso di inferiorità accusato (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• In questo momento riconosco i romanisti più veri, quelli che forse snobbano gli eventi e restano in silenzio ma spingono forte sull'acceleratore. Questa Roma è da tutelare e da difendere (SANDRO NINI, Rete Sport, 105.6, Il mio canto libero)

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• La Roma contro la Sampdoria ha ritrovato la cosa più importante: la fase difensiva (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il video della Curva Sud che ha applaudito la squadra dopo il 7 a 1 ha fatto il giro dell’Europa: anche questa è una cosa bella (TONINO CAGNUCCI, Roma Radio, 100.7)

• La partita contro la Samp? Il bicchiere è mezzo pieno, la Roma arrivava dalla batosta contro il Bayern e i doriani erano uno degli avversari peggiori che potevano capitare (RICCARDO GENTILE, Rete Sport, 105.6)

• La Roma è una squadra i cui problemi sono facilmente individuabili: ci sono giocatori stanchi. È una Roma imbambolata ma con un po’ di fortuna a Genova si poteva vincere (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)

• La Roma è un po’ sotto shock (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)

• Da sabato, dalle ore 22.30, a Roma c’è una depressione sportiva, come se si dovessero vincere tutte le partite (ALESSANDRO PAGLIA, Roma Radio, 100.7)

• La Roma è nettamente la squadra migliore del campionato (CLAUDIO RAIMONDI, Roma Radio, 100.7)

• C’è stato un gravissimo errore nei confronti della Roma sabato sera: De Rossi che lancia Ljajic, non si può fischiare quel fuorigioco. Non capisco perché nessuno ne parla (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Calmiamoci un pochino tutti, la Roma è seconda in classifica: non si possono fare processi (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma l'ho vista un pochino spaventata, come se avesse avuto paura di sbagliare (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 105.6)

• La Roma sabato ha cercato in tutti i modi di non prendere gol e per questo è mencata un po' di lucidità davanti (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 105.6)

• Keita? L’obiettivo è averlo a disposizione contro il Napoli (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 105.6)

• Comincio a pensare che Garcia non creda in Destro, altrimenti non lo mandi in campo a 10 minuti dalla fine contro la Samp (MAURIZIO COMPAGNONI, Centro Suono Sport, 101.5)

• Compensazione arbitrale dopo Juventus-Roma? Io l'ho detto subito dopo la partita: siamo solo all'inizio. Questo è un film visto e stravisto, che non esce mai dalle sale. La classe arbitrale è impreparata, una classe dove non vige la meritocrazia. (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Samp-Roma? Ho visto la Roma in difficoltà a livello psicologico, che per la prima volta è stata schierata in maniera prudente. Ma un pareggio ci può stare, non le può vincere tutte (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)

• Samp-Roma? Secondo me invece c'è stato un problema di gambe, non di testa. Su quel campo di patate bisognava vincere di prepotenza. Garcia avrebbe preferito condurre un altro tipo di preparazione atletica, alcuni problemi fisici dovevano e potevano essere evitati (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)

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• Pensavamo che la Juventus e la Roma avrebbero vinto 37 partite su 38, ma non è così, ci sbagliavamo. I bianconeri non mi sono piaciuti, ma hanno battuto comunque un avversario abbordabile, mentre i giallorossi hanno trovato una squadra più tosta. La paura di prendere gol, dopo il 7-1, c'è ancora nella squadra di Garcia (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• Ho avuto la sensazione che questa volta Garcia non abbia saputo decifrare, né porre rimedio all'assetto tattico della Sampdoria: in mezzo c'era densità, con Mihajlovic che ha mandato la Roma a giocare sulle fasce. Al di là del risultato, credo che la Roma abbia patito un pochino di più della Juventus la Champions (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• La Roma ha fatto veramente tanta fatica. Ho sentito parlare di 20 tiri in porta, hanno visto un'altra partita...i giallorossi hanno fatto un tiro in porta contro la Sampdoria. Non vedo fughe, la classifica è molto stretta: questo campionato potrà riservarci qualcosa di più di un duello (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

• Destro, anche per motivi caratteriali, al momento non si sente pienamente apprezzato. E' un momento difficile per l'attaccante giallorosso, se riuscirà a superarlo e a non pensare al minutaggio, potrebbe dare un messaggio importante a Garcia. Per ora il verdetto del francese è: Totti per le grandi partite, Mattia per le gare più abbordabili (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 105.6)

• I numeri non dicono tutto, ma abbastanza. Oggi i numeri ti dicono che la Roma sta facendo molto peggio dell'anno scorso, dove le aveva vinte tutte. Però, il pareggio a Genova, ci può stare vista la condizione della Samp, al top, rispetto a quella della Roma. Ho sentito molte critiche, anche ingiuste, a Garcia. Quest'anno i giallorossi hanno più partite, meno giocatori per via degli infortuni e, di questi, non tutti sono al 100% (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)

• Nessuna campanella d'allarme: se Romero non avesse parato il colpo di testa di Florenzi, ora tutti starebbero a parlare di una Roma cinica, non di crisi. A volte c'è la distorsione della realtà, sembra che in classifica i giallorossi stiano a più di tre punti di distanza dalla Juve (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)

• La cosa più bella che ho letto stamattina è stata "la Roma non segna più". Bella analisi, soprattutto considerando che la partita contro la Sampdoria è stata la prima, e l'unica, in cui la Roma non ha realizzato reti (SANDRO 'FUFFO' BERNARDINI, Rete Sport, 105.6)

• Sento un'aria di disfattismo dopo questo pareggio di Genova, neanche avessimo perso in casa del Chievo o del Sassuolo. Poi penso: 6 vittorie, 1 pareggio e una sconfitta, tra l'altro arrivata in una partita che non considererei nemmeno tale per via di tutto quello che è successo. Proprio senza quella gara contro la Juve, la Roma sarebbe prima in classifica, a pari merito con i bianconeri. Calma, mancano ancora 30 partite alla fine del campionato (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7)

• In Europa vedo i giallorossi con meno problemi della Juventus, visto che andranno a Monaco con due punti in più del City. Nella Capitale il più grande pericolo è l'euforia, come quella che c'era prima della sfida contro il Bayern. Il sentimento contrario, invece, è più gestibile da Garcia e Sabatini. In Champions, nessuno chiede alla Roma e ai suoi giocatori l'impossibile, al massimo le si chiede un sogno (ROBERTO BECCANTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Vedere attacchi nei confronti di Cole quasi a livello umano, in cui lo si tratta come una sciagura, è veramente troppo. Inoltre c'è ancora chi dice che c'è chi firma il contratto e poi smette di giocare: ora lo si dice di Pjanic e Maicon, in passato di De Rossi. Tra un paio di settimane lo diranno pure di Florenzi... (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma sta in un momento di sofferenza, ma con tantissime attenuanti. Vincere sarebbe stato importante per la Roma, ma ancora più importante è stato non perdere. Credo che l'importanza di questo punto guadagnato a Genova lo capiremo tra qualche tempo. Non c'è ancora da buttare niente, perché non è ancora finito niente (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma è entrata in crisi se non di prestazioni, di risultati (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Capisco che ti interroghi dopo esserti abituato a vincere e dominare le partite. L'importante però è che lo si faccia in maniera non negativa, non si può ricriminare eccessivamente uno sganassone preso da una squadra più forte di te. Deve giocare chi sta più in forma, immaginare Totti in panchina non è lesa maestà (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)