MASSIMO ASCOLTO by NIGHT

Giorno fondamentale per la risoluzione della trattativa tra il Comune di Roma e il club giallorosso che ha accolto la delibera favorevole sulla pubblica utilità del progetto del nuovo stadio della Roma. Per Iacopo Savelli questa è: "L'ultima occasione per Roma di rilanciarsi". Continua Max Leggeri: "Lo stadio si fa perché Pallotta ha detto sì a tutto e i politici sono stati presi in contropiede, non se l'aspettavano". "L'accordo non è stato semplice, ", aggiunge Adriano Serafini. Il 4 settembre, è anche l’anniversario del primo gol in Serie A di Francesco Totti, ecco il messaggio inviato al capitano giallorosso da Xavier Jacobelli: “Tre parole, non smettere mai“.

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Yanga-Mbiwa? Non lo conosco bene ma lo ha voluto Garcia e io mi fido del mister: Bastos a parte tutti i giocatori segnalati dall’allenatore sono andati bene (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non credo che Totti riuscirà a giocare nel nuovo stadio: non sarà pronto in due anni… C'è una tendenza che non mi fa impazzire, il rischio di vedere in futuro una Roma sempre più straniera: mi piacerebbe rivedere acquisti di calciatori italiani, magari romani... (MAX TONETTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se Yanga-Mbiwa torna il giocatore che era in Francia, non credo proprio che farà la riserva (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)

• Strootman è il più grande giocatore che la Roma abbia acquistato negli ultimi anni: mi auguro che rimanga per molto tempo (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 105.6)

• La Roma è una realtà che può durare per lunghi anni (PIERLUIGI PARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Manca solo la Salerno-Reggio Calabria a Pallotta per accontentare tutte queste richieste, che sono tipicamente italiane. L'accordo non è stato semplice, durante la notte è successo qualcosa di particolare con qualche esponente romanista che se ne è andato proprio per le difficoltà nel raggiungere l'accordo stesso (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• La squadra B della Roma secondo me lotterebbe per il terzo posto, per un posto in Champions League. Io credo che Roma e Juve si siano allontanate ancor di più dalle altre (MAURIZIO COMPAGNONI, Roma Radio, 100.7, Citofonare Trigoria)

• Si montano dei casi sul nulla, adesso siamo arrivati a dire che alla Roma si fa un torto costruendo lo stadio perché peggiora i suoi conti e non è intitolato alla società stessa. Invece non si tiene conto di quanto risparmierà la Roma con il passaggio dall'Olimpico al nuovo impianto (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Stadio? Io credo che sia un problema culturale italiano: c'è una sorta di paura dello straniero. La società AS Roma oggi fa un po' paura a tutti (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Lo stadio si fa perché Pallotta ha detto sì a tutto e i politici sono stati presi in contropiede, non se l'aspettavano (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)

• Bisogna essere tutti uniti per il nuovo stadio perchè penso che sia una soddisfazione enorme avere fra due anni uno stadio di proprietà. All'Olimpico è difficile anche riuscire a vedere un'azione dagli spalti, lo stadio di proprietà serve per il bene di tutti (ANGELO DI LIVIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)

• Stadio? Quando c'è di mezzo la politica di sicuro non c'è mai nulla. Anche quando Pallotta comprò la Roma hanno provato a fare di tutto per mandarlo via (TIZIANO CARMELLINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)

• Daniele De Rossi è il giocatore perfetto per Antonio Conte (ALESSANDRO ANTINELLI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• E' normale che il Comune abbia messo dei paletti che rispettassero determinate esigenze, ma mi sembra esagerato dire che l'Amministrazione abbia voluto boicottare Pallotta. Lui è stato bravissimo perché ha dimostrato di poter superare gli ostacoli in fretta: è un presidente molto moderno (FABIO MACCHERONI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)

• Io non ho dubbi che lo stadio si farà perché è l'ultima occasione per Roma di rilanciarsi. Maicon con il Brasile? I giocatori non possono rifiutare la convocazione. Io presumo che una volta che lo avranno visitato si renderanno conto che non può giocare e tornerà indietro (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)

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• Rottura con il comune per lo stadio? In realtà non c'è stata, Pallotta ha ritenuto giusta la clausola. Da Castan ieri sono arrivate parole importanti, speriamo possa esserci con l'Empoli (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 105.6)

• Un messaggio a Francesco Totti? Tre parole: non smettere mai (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Stadio? L'Arsenal per farlo non ha potuto operare sul mercato per anni. Mettere un miliardo e duecento milioni in uscita sul bilancio della Roma significherebbe affossarla (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7, Good Morning Roma)

• Lo Stadio? In questa nazione non si fa mai niente. Ci sono milioni di squadre che giocano senza un impianto di proprietà, calcio si può fare lo stesso, ma averne uno è un bene per tutti, e fa gli interessi anche della Roma. Credo sia un grande affare per Pallotta, altrimenti per come viene trattato io me ne sarei già andato da tempo. Sembra che il Comune gli faccia un favore... (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)

• Non vedo l'ora che la Roma abbia uno stadio di calcio. La questione proprietà è un nodo focale, bisogna capire dove andranno gli introiti. Perchè con lo stadio di proprietà cresce il fatturato, altrimenti diventa più difficile (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)

• Stadio? Io ho bisogno di sapere quanto la Roma guadagnerà da questa operazione. E' fondamentale (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)

• Sono convinto che se le parole di Pallotta fossero state dette da un italiano, magari romano, e non attraverso un traduttore, sarebbero arrivate dritte al cuore. Il primo club del mondo? Ma vi rendete conto? (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• L'organico e gli acquisti della Roma sono da prima fascia e in più ha Strootman che rientrerà tra un paio di mesi. La Juve però non ha venduto nessuno e ha puntellato la rosa, per questo rimane favorita (RICCARDO TREVISANI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Roma e Juventus hanno gettato la maschera e si sono svelate. Sono ancora loro le migliori. La Roma ha risposto bene alla Juve, mettendo all'angolo una squadra interessante come la Fiorentina. Nell'esordio dei giallorossi non riesco a trovare zone d'ombra (ALESSANDRO ANTINELLI, Roma Radio, 100.7, Good Morning Roma)