Massimo Ascolto 06/01/2014 10:28
MASSIMO ASCOLTO by Night - DI GIOVAMBATTISTA: "Sogno scudetto quasi svanito" - GIAMMARIOLI: "Ora difendere il secondo posto" - MACCHERONI: "A casa Ljajic e Gervinho" - VIRGILIO: "Basta col disfattismo" - FALLICA: "Vendichiamoci in Coppa Italia"
Nella partita più attesa, arriva la prima sconfitta per la Roma: i giallorossi cadono allo Juventus Stadium per 3 a 0. Alla squadra di Garcia non sono bastati i primi 20' giocati con personalità. Roberto Renga analizza così il match: "La Roma ha giocato solo 20 minuti, poi si è stancata: non so se è un problema di preparazione, ma la Roma ha sempre giocato d'attesa, mentre ieri si è spesa nel primo tempo e ha fatto il gioco della Juventus". Per Ugo Trani: "C'è stata una grande lezione tattica, non è vero che la Roma è stata strepitosa nel primo tempo. Ha fatto 20 minuti buoni dal punto di vista del possesso palla, ma è stato sterile". David Rossi invita a tornare coi piedi per terra :"Ricordatevi da dove siamo partiti, si parlava di Roma quinta o sesta.. Siamo secondi, a 41 punti"
Fabio Maccheroni è duro: "Non è un problema di mentalità: alcuni giocatori non sono adatti a questo livello. Ljajic non farebbe nemmeno la pancina nella Juventus, Gervinho casca da solo: a casa questa gente per il salto di qualità". Patrick Vom Bruck cerca di essere ottimista: "Ora sulla carta hai un calendario strafavorevole".
Adesso come si riparte? "La Roma ora deve stare sul pezzo e guardarsi da chi la segue: è nettamente più forte di Napoli e Fiorentina, deve tenerle a distanza", il parere di Augusto Ciardi. Continua Paolo Assogna: "La dignità e il lavoro psicologico di Garcia a fine partita è il punto da cui ripartire". Mario Sconcerti lancia un campanello d'allarme: "La Lazio lo scorso anno era alla stessa distanza della Roma dalla Juventus ed è finita settima..."
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Il campionato della Roma resta fantastico anche dopo ieri sera. La Roma è seconda, vorrei che nessuno lo dimenticasse, e ha tutte le carte in regola per fare la sua stagione. I discorsi disfattisti non li capisco e non mi piacciono (VIRGILIO, Manà Sport, 90.9, La storia siamo noi)
- A De Rossi non è partita la brocca: il suo è stato un intervento molto inglese, non ha perso la testa. Poi certo, ha sbagliato. (TONINO CAGNUCCI, Rete Sport, 105.6)
- Bisogna potenziare la rosa, subito. Ora il mercato e tre giocatori di livello per fare il salto di qualità (FABIO MACCHERONI, Manà Sport, 90.9, 1927)
- E' una sconfitta terapeutica: c'è ancora da lavorare molto sotto il profilo psicologico, c'è da lavorare sulla testa dei giocatori per affrontare gare del genere (MAX LEGGERI, Manà Sport, 90.9, 1927)
- Il sogno ora va messo nel cassetto. Ora difendiamo il secondo posto dal Napoli che si è fatto sotto a meno due (MICHELE GIAMMARIOLI, Manà Sport, 90.9, 1927)
- I tifosi del Benfica osannano Eusebio al Da Luz? Ieri a Torino osannavano Moggi: quelle sono le loro icone (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 105.6)
- Quando ha tirato il rigore Vucinic mi è venuto subito in mente quello con l'Arsenal... (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 105.6)
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- La gente ieri chiamava per andare a contestare la squadra a Fiumicino? Ma stanno male, non esiste (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ricordatevi da dove siamo partiti, si parlava di Roma quinta o sesta.. Siamo secondi, a 41 punti (DAVID ROSSI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Totti non ha ragione, presi uno per uno non siamo più forti di loro. Io eviterei sciocchezze sugli aiutini perchè non servono, le puoi dire dopo la partita. Ieri ci sono stati ma per la Roma, visto che Ljajic andava espulso. Se parli prima della partita, ti arriva gente come Bonucci che ti prende in giro davanti alla telecamera. De Sanctis, invece, ha detto cose farneticanti, che non c'entravano nulla con la sconfitta. Se vogliamo farlo passare per Gandhi va bene, però a me sembrava più uno che avesse rosicato (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
- Quando la Juventus segna il 2 a 0, i giallorossi hanno smesso di giocare, dando l'impressione di non starci dentro. Il finale non è stato rassicurante, quello che è successo è stato grave (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
- La Roma ha regalato due gol e non è possibile farlo in una partita del genere contro la Juve. Conte ha studiato bene la partita, gli attaccanti della Roma non sono mai stati pericolosi. La Roma ha subito due espulsioni inutili, ingiustificabili (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
- Adesso si deve ripartire. Sulla carta hai un calendario strafavorevole. Bisognava però evitare ieri lo sciogliersi dopo il gol del 2 a 0 (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 105.6)
- Ci sarebbe la possibilità di vendicarsi presto in Coppa Italia contro la Juventus. Fino all'espulsione di De Rossi abbiamo visto una Roma con personalità. Io non ho visto questa distanza enorme con la Juve, alla mezz'ora tutti abbiamo pensato: "Cavolo stiamo giocando meglio ma perdiamo 1 a 0"... (LUCA FALLICA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma nei primi 20' ha fatto la partita. Poi dopo il gol di Vidal i giocatori hanno reagito, hanno giocato bene il primo tempo. Nell'intervallo mi aspettavo una sostituzione di Garcia, mi aspettavo Destro subito in campo (VALENTINA BALLARINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sono deluso per la sconfitta. C'è da dire che però nella prima mezz'ora la Roma ha attaccato la Juve costringendola a chiudersi nella propria metà campo: mai visti i bianconeri difendersi così contro qualcuno (FRANCESCO ODDO CASANO, Manà Sport, 90.9, 1927)
- Ancora una volta i particolari hanno fatto la differenza. La Juve sui particolari ha costruito la sua grandezza. C'eravamo illusi dopo 15 minuti di potercela giocare, poi alla prima sbavatura la Roma è stata punita (GIANLUCA PIACENTINI, Manà Sport, 90.9, 1927)
- Schierare Totti in quelle condizioni fisiche è un errore. Ieri è stato il grande assente della gara (ROBERTO BERNABAI, Rete Sport, 105.6)
- La sconfitta di ieri fa quasi svanire un sogno. La Roma non ha retto l'altezza della sfida (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma è ancora in gara per lo Scudetto. Ma il guaio è stato averla esaltata come più forte della Juventus, e questo lo si è pensato anche all'interno della Roma stessa. Un accenno di eccesso di superiorità che ieri è stato fatale (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Quella di De Rossi è stata un'espulsione completamente gratuita, oltretutto ai danni di un compagno di nazionale. Un'entrata che mi ha lasciato stupefatto (PAOLO CONDO', Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Lazio lo scorso anno era alla stessa distanza della Roma dalla Juventus ed è finita settima. Ieri i giallorossi hanno avuto una vera e propria crisi di nervi (MARIO SCONCERTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma all'inizio ha giocato benissimo, poi ha pagato un calo mentale e fisico. Io mi chiedo come mai.. (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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- La Roma ora deve stare sul pezzo e guardarsi da chi la segue: è nettamente più forte di Napoli e Fiorentina, deve tenerle a distanza (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Nei primi 20 minuti la Roma ha giocato alla pari: è mancata la mentalità, anche se sembra banale dirlo. Manca poco, ma Garcia deve lavorare su quello (MAX LEGGERI, Manà Sport, 90.9)
- Non è un problema di mentalità: alcuni giocatori non sono adatti a questo livello. Ljajic non farebbe nemmeno la pancina nella Juventus, Gervinho casca da solo: a casa questa gente per il salto di qualità (FABIO MACCHERONI, Manà Sport, 90.9)
- La Roma ha giocato solo 20 minuti, poi si è stancata: non so se è un problema di preparazione, ma la Roma ha sempre giocato d'attesa, mentre ieri si è spesa nel primo tempo e ha fatto il gioco della Juventus (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Inevitabile il raddoppio Juventus: la Roma non ha mai dato l'impressione di poter pareggiare. Il finto nueve? Solo se Totti sta bene, e Totti non sta bene (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Garcia ha sbagliato formazione, secondo me. Lo ha anche detto lui: la potesse rigiocare, cambierebbe formazione. La Roma deve giocare con un attaccante vero, sempre che stia bene: serve un punto di riferimento. Gervinho? Non è Cuadrado, è quello di ieri (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La Juventus non ha aspettato la Roma: ha provato a fare la partita, ma in avvio i giallorossi riprendevano subito palla e non ce n'era. Totti non è al meglio e si vede: la sua mancanza si sente (TIZIANO CARMELLINI, Manà Sport, 90.9)
- La Roma non ha mai tirato in porta, non ha fatto una grande partita: ha messo personalità, ma non è stata pericolosa e questo è un limite. Roma straordinaria nelle ripartenze, ma non è capace di fare la partita (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La Roma ha già fatto qualcosa di eccezionale, è andata a giocarsela alla pari e ha perso sulle palle inattive: aldilà del risultato, era importante capire il valore di questa squadra ed effettivamente c'è ancora qualcosa da colmare (MAX TONETTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- C'è stata una grande lezione tattica, non è vero che la Roma è stata strepitosa nel primo tempo. Ha fatto 20 minuti buoni dal punto di vista del possesso palla, ma è stato sterile. La Juventus ha preparato la trappola come voleva lei, ci ha messo in condizione di essere innocui. Oggi non bisogna tirar fuori cose positive, sbaglieremmo a farlo. Oggi bisogna tirar fuori gli errori (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)
- La Roma ha fatto la partita che poteva fare, fino a quando è riuscita a farla. I romanisti non ne devono fare un dramma, ma siamo inferiori alla Juventus. Non dobbiamo consolarci dicendo che abbiamo giocato bene nel primo tempo (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
- Alla Roma non cambia nulla se gioca contro primo o ultimo in classifica, perchè gioca ed esprime sempre lo stesso calcio.Non deve vedere gli altri deve continuare a pensare a vincere (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma si era presentata con delle buone credenziali ma poi è stata un po' ingenua, come delle reti subite da palle inattive o il rosso di De Rossi. La squadra però c'è stata fino all'espulsione, però deve ancora migliorare (DAVID ROSSI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ogni tanto bisogna fermarsi e riconoscere la forza dell'avversario. La Juventus ha una forza mentale maggiore a quella della Roma, che per ora fa veramente la differenza. La dignità e il lavoro psicologico di Garcia a fine partita è il punto da cui ripartire (PAOLO ASSOGNA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non deve stupire la sconfitta di ieri, la Juventus è stata più forte e ci può stare perderla, visto che siamo stati inferiori. Dodò ha dei limiti e si sa, non ha colpe clamorose. Vado a vedere chi doveva trascinare gli altri come Totti. Il capitano ha fatto una partita da 5 ma non si dice. Non era in condizione, non doveva giocare (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)