Meno uno all'Atalanta. Ventiquattro ore al ritorno in campo per una Roma che cercherà di rialzarsi dopo i tre pareggi consecutivi e il soprasso in testa alla classifica da parte della Juve. Ma ieri Rudi Garcia ha ammesso che l'attuale secondo posto ha consentito di "lavorare senza pressione", come  precisa David Rossi. Obiettivi ridimensionati? Riccardo Gentile precisa: "Se parti per l'Europa non puoi pretendere lo scudetto, il terzo posto è già un risultato straordinario". Ferrazza e Rossomando chiariscono il concetto: "Garcia mal interpretato. Voleva dire che da secondi si ha meno pressione. Che lo scudetto si può vincere, ma non era l'obiettivo di inizio stagione: se venisse, tanto meglio".

Riguardo la sfida di domani, Tiziano Carmellini evidenzia il "problema cartellini", visti i tanti diffidati in casa giallorossa. Ma per Fabio Maccheroni è "meglio non fare calcoli". "Non sarà facile, l'Atalanta in casa gioca bene", sottolinea Roberto Renga.

Fuori dal campo, James Pallotta è tornato a parlare sulla questione stadio dalle colonne della Gazzetta dello Sport. Una questione che, secondo Paolo Franci, "non può diventare un'ossessione". Inoltre, per Chiara Zucchelli "sono stati sfortunati gli americani. Prima Alemanno, poi Marino...".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Domani se giochi con Florenzi, Gervinho e Ljajic dal primo minuto, rischi di non avere cambi a partita in corso; Pjanic davanti è un'ipotesi, detto questo Ljajic deve partire titolare. Penso che lui abbia imboccato un tunnel senza fine, è un problema psicologico, deve ritrovare il gol. (MARCO CALABRESI, Rete Sport, 105.6)
  
    
• C'è la possibilità di arrivare a ridosso dela partita contro la Juve in condizioni di classifica ottimale. La Roma senza Totti non è una squadra che si è smarrita, o sfaldata; questo è un fatto innovativo rispetto al passato. La "totti-dipendenza" era una cosa sportivamente drammatica (MARCO CHERUBINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Ho visto Destro nella partitella, se devo essere sincero per giocare da titolare ci vuole ancora tempo: l'ho visto macchinoso e lento (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5)
  
   
• Destro dall'inizio no. Le scelte solo semplici domani: si rivedrà il tridente del match con il Cagliari. Mi sembra giusto ripartire con un attacco più veloce. Ljajic deve fare una grande prova, ultimamente è stato un pò spento (ANGELO DI LIVIO, Manà Manà, 90.9)
  
   
• Per Dodò sarà un esame, giocherà la seconda partita consecutiva. A me non ha convinto, ma mi fido di Sabatini, domani il brasiliano deve fare la partita, sono curioso di vederlo all'opera (ALESSANDRO AUSTINI, Radio Radio, 104.5)
  
   
• La vigilia sembra un pò moscetta, come se la Roma fosse condannata a perdere. Come se tutti si fossero abbattuti sulle parole di Garcia. Il senso delle sue parole era: "Se vinciamo lo scudetto è un grande risultato, ma non ce lo chiedete". Potrebbe essere stato tradito dall'italiano (FRANCESCA FERRAZZA, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• La partita di Bergamo è decisiva, la Roma deve tornare a vincere è fondamentale per capire se può rimanere in corsa per un sogno (FABRIZIO ASPRI, Radio Radio, 104.5)
  
   
• Per domani credo che l'importante è che la Roma giochi come nel primo tempo di lunedì sera, non sarà facile perche l'Atalanta in casa gioca bene (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5)
  
   
• Credo Garcia sia stato male interpretato. Voleva dire che, da secondo in classifica sei più sereno, sei meno vincolato dal peso delle responsabilità. Non crederà certo che sia meglio, in assoluto, essere secondi che primi (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Lo stadio? Gli americani sono stati sfortunati: prima hanno parlato con Alemanno, poi con Marino, che di certo ha altro a cui pensare (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)

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• E’ giusto considerare gli obiettivi iniziali: se parti per entrare in Europa non puoi pretendere lo scudetto. Arrivare terzi sarebbe uno straordinario risultato, ora il campionato della Roma è stato eccezionale ed è andata talmente bene che sarebbe un peccato non arrivare sul podio (RICCARDO GENTILE, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Garcia non ha mai detto "meglio secondi che primi". Ha solo detto che abbiamo 'sverginato' 'sta cosa del primo posto e la squadra ha lavorato senza la pressione (DAVID ROSSI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Io giocherei con Destro dall’inizio. Borriello resta uno da panchina per me (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Sono sempre più fiducioso sulla questione Destro, i due gol mi trasmettono grande fiducia. Ad averlo avuto con Cagliari e Sassuolo... (MICHELE GIAMMARIOLI, Manà Sport, 90.9, Buongiorno Calcio)
  
   
• La Roma ha un chiaro problema con i cartellini e pensare di uscirne indenni sarebbe troppo (TIZIANO CARMELLINI, Manà Sport, 90.9, Buongiorno Calcio)
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  Garcia ha ragione: niente calcoli per le ammonizioni e le diffide, così si rischia di sbagliare la partita. Si deve giocare con i migliori (FABIO MACCHERONI, Manà Sport, 90.9, Buongiorno Calcio)
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  Ljajic? Forse sarebbe il caso di dargli più possibilità, anche per vedere di che pasta è fatto (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
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  La stadio non può diventare un’ossessione: il centro del mondo è la squadra, non l’impianto di proprietà (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)