La partita con l'Udinese apre una settimana di tre confronti per la Roma, che dopo sarà impegnata con Chievo e Torino. Un "momento verità", usando le parole di Michele Giammarioli: "La Roma è stata costretta a gettare la maschera, dopo 8 vittorie consecutive non si può nascondere". Gli fa eco Iacopo Savelli: "Se la Roma esce da questa settimana ancora tra le migliori, può puntare allo scudetto".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Tutto torna al punto di partenza: è una squadra allenata bene e ha ritrovato spirito e i protagonisti, ritemprati dal 26 maggio. E’ un eccezionale ripartenza, comunque vada a finire questa stagione. Hanno trasformato quella grande depressione in una grande forza per ripartire (PIERLUIGI PARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Guidolin è un allenatore ‘preoccupante’, a differenza di Mazzarri e Benitez secondo me non sbaglierà la partita tatticamente. Ma la Roma non ha sbagliato l’interpretazione di una partita, ha avuto sempre l’approccio giusto ed è questa la garanzia maggiore (FRANCESCO CANALE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Garcia è preoccupato per l’assenza di Totti e Gervinho, c’è poco da fare, oggi non l’ha nascosto. Ma l’entusiasmo può portare a sopperire questa mancanza (FRANCESCA FERRAZZA, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se vinci anche la nona partita e fai una bella partita, senza il giocatore più forte e quello che ti cambia la squadra, significa che quest’anno si può fare qualcosa di serio. Ma se perderà, non perderà perché mancano Totti e Gervinho (ALESSANDRO PAGLIA, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma deve per ora cercare di guadagnare più punti possibili sulle due concorrenti prima che Napoli e Juventus decidano se concentrarsi su coppa o campionato (SEBINO NELA, Manà Sport, 90.9)

• Sento un po' troppa morbidezza nell'ambiente, troppa sicurezza di andare a vincere a Udine. Per fortuna Garcia e la squadra sono concentratissimi (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)

• Zanzi ha ridetto che l'obiettivo è diventare il miglior club al mondo. Nemmeno "tra i", proprio "il" migliore (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Borriello ora è diventato una garanzia: sai che se lo metti in campo stai tranquillo (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Garcia? Era sul taccuino dei dirigenti della Roma ma non era stato preso in considerazione fino a qualche tempo fa. Si cercavano giocatori che giocavano in Francia, per questo si sono accorti dell'allenatore francese. Per Allegri era tutto fatto, poi qualcuno all'interno della Roma ha fatto saltare tutto (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
• Dubito che la Roma abbia soldi da investire a gennaio. Credo che il gruzzoletto delle cessioni sia stato speso per coprire altri buchi (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Florenzi è l'unicità della semplicità. Sa dirti quello che pensa guardandoti in faccia, con sincerità. E' una persona credibile e positiva, dovrebbe essere lui un esempio per i giovani e non Balotelli (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Ci avviamo a una settimana decisiva per capire quali saranno le aspettative della Roma. Se dopo queste tre partite in sette giorni riuscirà a mantenersi nel gruppo delle migliori, se non avanti, si potrà dire, definitivamente, che questa squadra lotterà per lo scudetto (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Perchè snaturare la prima regola che ha portato Rudi Garcia a Roma, ossia la semplicità? Non credo che domenica cambierà gli interpreti, forse solo qualcosa a livello di modulo (VALENTINA BALLARINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• In assenza di Totti, Pjanic ha le qualità tecniche e il carisma per prendersi la squadra in mano. Ci sono altri giocatori come De Rossi e Strootman, però essendo il regista offensivo per questa partita sarà lui l'ago della bilancia (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Garcia è stato chiaro. Guarda la partita in maniera totale, concentrandosi su una sola partita per volta. E' stato chiaro anche su come la Roma, anche senza Totti e Gervinho, ha i numeri per essere e fare la Roma. Ha citato il nome di due ragazzi perchè il concetto di squadra implica anche questo (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  
   
• Garcia ha un po' mescolato le carte, però per caratteristiche tecniche Ljajic mi sembra il miglior vice-Totti. Sicuramente giocherà Borriello ma su Marquinho ci credo poco. Lo utilizzerà come primo rincalzo, perchè mi sembra che quando elogia un giocatore in conferenza poi non lo mette titolare (FABRIZIO ASPRI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  
   
• Ljajic quando è stato chiamato in causa contro il Napoli ha dimostrato di non aver avuto lo stesso approccio di Borriello. Però non credo che non lo farà giocare, rischierebbe di rovinarne il morale. In ogni caso mi sembra che Garcia tenga molto in considerazione anche Marquinho e Taddei (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  
   
• Non mi convince l'avanzamento di Pjanic. Può capitare di cambiare, magari per necessità, però non credo che siamo già arrivati a questo punto. Inoltre c'è una regola fissata quando è nato il gioco del calcio: quando tutto va bene, non devi cambiare nulla (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  
  
  
  
  
  
  
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• La Roma avrà un gioco diverso ma non sarà Pjanic il calciatore a fare le veci di Totti. Continuerà a fare quello che gli dirà Garcia ma non cambierà il suo livello di 'responsabilizzazione', a prescindere dalla presenza del capitano (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7) 
  
   
• Balotelli alla Roma farebbe panchina, Garcia le persone spacca-spogliatoio non le vuole (MAX LEGGERI, Manà Sport, 90.9)
  
   
• La Roma è stata costretta a gettare la maschera, dopo 8 vittorie consecutive non si può nascondere. Udine è uno dei primi momenti di verità, ora vedremo come saprà gestire (MICHELE GIAMMARIOLI, Manà Sport, 90.9)
  
   
• Non è un è un dato trascurabile il vantaggio della Roma di non disputare le coppe europee: è un elemento che può fare molta differenza nell'arco della stagione. Molta (GIANNI BALZARINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Le difficoltà senza Totti a Udine ce l’hai, ma se vuoi arrivare fino in fondo devi superare tutte le difficoltà del caso (FABIO MACCHERONI, Manà Sport, 90.9)
  
   
• A nessun tifoso si può rimproverare il non aver creduto ad inizio stagione che Maicon sarebbe stato questo, che Strootman fosse un giocatore così di livello, che Benatia-Castan costituissero una coppia così affiatata e che Gervinho rappresentasse un 'rompipartite'. Stiamo tra il felice e il sorpreso. Udine sarà un'occasione straordinaria per vedere questa squadra senza capitano (FABRIZIO RONCONE, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• La curiosità su Udinese-Roma è capire se questa squadra è veramente imbattibile come ha fatto vedere finora (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5)
  
   
• Di Natale quest'anno non mi sembra ancora lui. Con un anno in più viene abbandonato da Guidolin che non gli mette un compagno di reparto vicino e lo lascia da solo in attacco: questo fa pensare che l'allenatore sappia che l'Udinese non sta bene (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5)
  
   
• Guidolin modificherà il suo modo di giocare. Questa partita dalla Roma non va giocata in una sola maniera, l'Udinese può pressarti alta e si possono incontrare difficoltà. I giallorossi devono essere bravi a gestire la gara (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Le assenze di Totti e Gervinho? Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno e fare di necessità virtù. Sicuramente l'assenza del capitano ci porterà via qualche punto, ma speriamo siano solo 'qualche' (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• Ancora primo dello scudetto, la mia speranza è che tornino in B... (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Pjanic può giocare bene o male ma difficilmente commette ingenuità in campo (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
  
   
• La cosa più bella della Roma? La sintonia tra squadra e tecnico: è il motivo trascinante di questa Super-Roma (PAOLO ASSOGNA, Tele Radio Stereo, 92.7)
  
   
• Pjanic gioca con troppa sicurezza: è la qualità dei grandi giocatori (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)