Massimo Ascolto 27/09/2012 15:37
MASSIMO ASCOLTO - ROSSI: "Roma senza identità" - MELLI: "Zeman sopravvalutato" - DI NARDO: "E' colpa del boemo se Stekelenburg si traveste da Valerio Fiori?" - NISII: "Ad oggi è una stagione già segnata"
Capitolo Zeman. I dettami tecnici del boemo faticano ancora a vedersi nel rettagongolo di gioco. Così Emiliano Di Nardo: "Questa non è ancora la squadra del maestro boemo". E, mentre Furio Focolari colpevolizza il tecnico: "Mi preoccupa Zeman: ha dei parametri di calcio tutti suoi", Augusto Ciardi se la prende con il ds giallorosso: "Sabatini dice che la Roma manca di personalità, ma i giocatori con personalità chi deve portarli?"
Questo e tanto altro in Massimo Ascolto, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
* La mia sensazione è che la Roma non abbia preso giocatori bravi: mi riferisco a Lamela e Pjanic. La Roma di Pruzzo aveva i fenomeni, vedo quella di oggi e mi sento male. E' stato fatto male il mercato. E mi intimorisce il secondo tempo: ero già preoccupato per la preparazione, troppi i due anni sabbatici prima di Zeman. Piris è stato fatto fuori, ma perchè? E la colpa del secondo tempo della Roma non è certo di Stekelenburg (Roberto Renga, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* Roma senza identità: e basta dire che è la Roma zemaniana, questa Roma al momento non ha un proprio volto (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Alla Roma c'è un problema portiere: Stekelenburg ha subito evidentemente un'involuzione e non è più il portiere vice campione del mondo che conosciamo. Zeman? Sopravvalutato, non ha poteri taumaturgici (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* Il problema principale lo vediamo tutti: dopo un'ora la squadra sparisce dal campo (Max Tonetto, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Va bene il calo fisico, ma un crollo verticalmente non puo essere solo una questione atletica (Massimiliano Magni, Rete Sport, 105.6)
* Mi preoccupa Zeman: ha dei parametri di calcio tutti suoi, non si può dire "La Roma m'è piaciuta". Bisogna fare gol nel calcio, la sua battuta è infelice (Furio Focolari, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* Per me la sconfitta di ieri non è una casualità, è figlia di quella con il Bologna: la Roma è diventata una squadra fragile. Ma questo non è un alibi, è un atto daccusa (Patrick Vom Bruck, Rete sport, 105.6)
* Sabatini dice che la Roma manca di personalità, ma i giocatori con personalità chi deve portarli? (Augusto Ciardi, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Continuo a non vedere una squadra zemaniana. Mi domando: è colpa di Zeman o di alcune scelte sui ai giocatori? Rivedere Taddei titolare, con tutto il rispetto, mi spaventa. Secondo me non è un pareggio casuale, ci sono cose che non funzionano (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)
* Per me, ad oggi, è una stagione già segnata... (Federico Nisii, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Noi abbiamo dato via un giocatore vero come Borriello per tenere Tallo. Se entra Borriello negli ultimi 20 minuti hai la speranza che succede qualcosa, con Tallo no (Max Leggeri, Manà Sport, 90.9, 1927)
* Stekelenburg non si può giudicare in base a un errore, ma ancora oggi non riesci a dare un giudizio definitivo su di lui (Paolo Franci, Rete Sport, 105.6)
* Ci affanniamo a trovare una giustificazione per i risultati della Roma, ma se da un anno e mezzo sono questi, forse il livello della squadra non è quello che tutti ci aspettiamo (Angelo Maria Papi, Radio Ies, 99.8, La città nel pallone)
* Credo che le parole di Zeman che siano parola di circostanza, conoscendolo non credo possa pensare che la squadra abbia dato il massimo (Riccardo Gentile, Rete Sport, 105.6)
* Questa non è ancora la squadra del maestro boemo: paradossalmente funziona meglio la difesa che l'attacco. Non è colpa del tecnico se Stekelenburg si traveste da saponetta Valerio Fiori (Emiliano Di Nardo, Radio Ies, 99.8, La città nel pallone)
* Ma ai giocatori tra primo e secondo tempo, negli spogliatoi, gli danno un bidone di camomilla? (Gianfranco Giubilo, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Il centrocampo composto da Florenzi, Tachtsidis e Marquinho, non è all'altezza di un campionato importante come quello italiano (Paolo Piccinini, Radio Ies, 99.8, La città nel pallone)