"Dov'è la ricapitalizzazione?", si chiede Mario Corsi che poi aggiunge: "UniCredit sta sentendo uno dei Caltagirone, Angelucci e Angelini per sostituire gli americani".

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

* Ricordavate a maggio che doveva succedere? Non scrive niente nessuno sulla ricapitalizzazione. Il primo febbraio la banca ha messo 21 milioni di euro, perciò UniCredit ha già fatto la ricapitalizzazione. L’11 maggio ci sarà l’assemblea degli azionisti di UniCredit, la Cgl chiederà la dismissione degli ‘aiuti’, come li chiamano loro, alla Roma. DiBenedetto non si sa più che fine abbia fatto, io ci credo che i soldi arriveranno però è quasi un anno di ritardo. Tant’è che la banca sta sentendo uno dei Caltagirone, Angelucci e Angelini per sostituire gli americani (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* La scelta di Sabatini, ad oggi, è Montella. Se Luis Enrique va in Europa League è convinto di aver fatto il massimo (Ugo Trani, Rete Sport, 105.6)

* Qui si dovevano smontare i pezzi fondamentali per i tifosi. ‘Sta rivoluzione culturale che cosa prevedeva? Può venire un ragazzetto a smontarci tutto? (Riccardo ‘Galopeira’ Angelini, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Se deve parlare con la società vuol dire parlare di mercato. Lui arriverà con la lista e dirà: questi sono i giocatori, si può fare? Altrimenti arrivederci e grazie (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* La Roma non deve pensare alla classifica. Ogni volta che l'ha fatto ha fallito. Deve solo onorare il finale di campionato e salutare al meglio i propri tifosi (Carlo Zampa, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

* Credo che Luis Enrique sia in confusione. La società sta portando avanti un’opera di convincimento (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)

* Se Balzaretti dovesse andare alla Lazio sarei dispiaciuto. Era un giocatore che la Roma avrebbe dovuto prendere un anno fa (Marcello Micci, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

* Luis Enrique mi ha ricordato molto il gioco ‘Football Manager’. Nella teoria tutto perfetto, poi nella pratica… (Mimmo Ferretti, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Spero che Lamela non tenga questo rendimento ondivago per tutta la carriera; troppi giocatori di talento hanno peccato di continuità (Rino Tommasi, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

* Spero che la dirigenza abbia le idee più chiare di Luis Enrique. La Roma non può essere ostaggio di questi tentennamenti, di questi giochetti (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)

* Do ancora molte chances a Luis Enrique. Sabatini si sta battendo per il ritorno di Montella ma questo macchierebbe un pochino l’inizio del cammino societario (Max Leggeri, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* Con il senno di poi è difficile parlare, lo scorso anno Montella aveva una media da Champions ma in quel momento sembrava l’unica cosa vecchia in un progetto nuovo. Alla fine ci sarebbe stato bene lo stesso . (Massimo Cecchini, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

* Per come ha ragionato la nuova Roma, che con il senno di poi è stato un fallimento, si poteva ragionare tenendo il meglio di quella formazione, due-tre acquisti mirati e le cose sarebbero andate diversamente (Franco Melli, Radio Radio, 105.6, Radio Radio Lo Sport)

* Io dico in ordine: Montella, Colantuono e Pioli (Angelo Di Livio, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* Mi è sembrato un Luis Enrique sereno quello di oggi. Secondo me si è comportato anche troppo bene, uno un po’ più fumantino avrebbe risposto a tono a Sabatini (Augusto Ciardi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Non credo che si possa più arrivare ad una mediazione tale che Luis Enrique possa rimanere alla Roma (Luca Valdiserri, Rete Sport, 105.6)

* Anche oggi la conferenza stampa di Luis Enrique mi è sembrato un testamento. Dispiace perché avevamo avuto l’impressione che potesse portare idee e un'energia nuova. Purtroppo non ha attecchito per tanti motivi, un po’ perché i calciatori e l’ambiente non gli hanno dato una mano. Credo che adesso non abbia più la forza di lottare. Non dico che è schifato del calcio italiano, ma è sicuramente provato (Angelo Mangiante, Radio Radio, 105.6, Radio Radio Lo Sport)



* Resto dell’idea che lo sconforto e l’assenza dei risultati abbia portato Luis Enrique a non essere convinto nel suo futuro. Si è semplicemente rotto le scatole. Secondo me se si dimette, con una società sempre accanto, con la squadra che non ha mai mollato, non fa una bella figura. Uno con le palle resta una seconda stagione, si fa comprare cinque giocatori come Dio comanda e fa 84 punti (Riccardo Trevisani, Tele Radio Stereo, 92.7)



* Oggi Montella ha dimostrato di essere un allenatore, ma lo scorso anno era l’allenatore degli Allievi chiamato al capezzale di una squadra malata, la Roma non avrebbe dovuto confermarlo. Non si deve vivere di rimpianti, era giusto che la Roma tentasse una strada particolare. La chiamata di Luis Enrique è stata affascinante, che poi non si sia dimostrato quello che si sperava è un altro discorso (Furio Focolari, Radio Radio, 105.6, Radio Radio Lo Sport)

* Chiesi a Luis Enrique dopo la prima amichevole: “A che punto è la sua Roma?”. Lui mi ha risposto: "Siamo nella culla". Penso che putroppo il ragazzino non è cresciuto. E' questo che ti fa restare male, dopo un anno non è stato costruito niente, ha messo poche fondamenta e quando tirava su la casa questa faceva acqua da tutte le parti (Ilario Di Giovambattista, Radio Radio, 105.6, Radio Radio Lo Sport)