Intanto, a sedere sulla panchina giallorossa è ancora Luis Enrique. Pronto a partire, secondo Matteo Pinci: "La conferenza di oggi è stata il suo testamento". 

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

* Non bisogna prendere decisioni sulle sensazioni del momento. Credo si possa ripartire da Luis Enrique e da questa squadra (Carmine Fotia, Rete Sport, 105.6)

* L’anno prossimo è un altro anno zero, che però dovrà essere fruttuoso (Jonathan Calò, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Mi affiderei ad un italiano tra Guidolin o Prandelli. Se si vuole seguire un calcio differente, prenderei Bielsa (Paolo Assogna, Tele Radio Stereo, 92.7)

*Luis Enrique non si è trovato bene con la nostra mentalità? La sfida era proprio questa: calare un alieno nel calcio difensivista italiano. Mi dà anche fastidio che quando uno non va bene siamo stati noi a non capirlo (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)

* Se devi cambiare per prendere Villas Boas allora mi tengo Luis Enrique. Discorso diverso invece con Allegri per esempio… (Riccardo Gentile, Rete Sport, 105.6)

* Non vedo Guardiola un tipo da andare in Inghilterra. Secondo me sarà l’Italia e le squadre che può allenare sono tre: Inter, Milan e Roma. E fu il primo che allenatore che contattò Baldini, ma ad oggi do l’1 % di possibilità. Si diceva: la Roma può vincere con chiunque o perdere con chiunque, questa squadra invece può solo perdere con chiunque (Mimmo Ferretti, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Credo che oggi Luis Enrique si sia convinto a rimanere e si è confermato sulla panchina della Roma. Merita ancora una chance, ma se dovesse andar via Prandelli sarebbe la migliore scelta (Max Leggeri, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* Sono giunto alla conclusione che alla Roma serve un sergente di ferro ed ho trovato anche il nome: Van Gaal (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* A metà maggio dovrà essere annunciato il nuovo allenatore (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)

* Se si vuole pensare di costruire qualcosa bisogna dare tempo e modo di farlo, sennò si continuerà a cambiare allenatore ogni 5 minuti, in pieno stile Inter (Riccardo Trevisani, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Ancelotti è quello che ci vuole per la Roma. E' sereno, metterebbe pace nell'ambiente (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Più che Montella io farei tornare Spalletti, ma se dovessi puntare su un nuovo allenatore prenderei Guidolin (Marco Delvecchio, Tele Radio Stereo, 92.7)

*In un’altra maniera rispetto a come l’ha detto oggi, secondo me dopo la gara con la Fiorentina voleva dire che non ha i calciatori adatti per fare il suo calcio (Danilo Salatino, Tele Radio Stereo, 92.7)

*Oggi mi ha dato la sensazione che ha riflettuto molto e che si stia convincendo a rimanere (Francesca Ferrazza, Tele Radio Stereo, 92.7)

*Se noi riusciamo a non mandare via Luis Enrique ci farà divertire (Tiziano Carmellini, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

*Spero che Baldini e Luis Enrique non s’impongano a dispetto dei santi, tanto per mantenere il principio (Stefano Petrucci, Tele Radio Stereo, 92.7)

*Se l’alternativa è Villas Boas siamo sull’orlo del precipizio (Fabio Maccheroni, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

*A me quello di oggi è sembrato il testamento di Luis Enrique (Matteo Pinci, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* Dopo quello che è successo in questa stagione, la Roma deve andare sul sicuro, su un allenatore collaudato. Un nome? Di Matteo (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)