Personalità, sembra questa la parola mancante nel dizionario romanista. Ubaldo Righetti attacca: “E’ una squadra morta dentro”, secondo David Rossi invece il problema è più profondo: “Sono cambiati 11 giocatori, è qualcosa nella natura della squadra e tiro in ballo anche Totti e De Rossi”.

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

* A Lecce è stato un ammutinamento. Il rischio è quello di aver non solo perso un anno, ma di averne persi ben due. Luis vive molto nel suo mondo: di recente ha anche rifiutato una intervista del Times... L’errore è stato anche non mettergli nessun romanista al fianco, Spalletti mi raccontava dell’importanza di avere Bruno Conti vicino (Angelo Mangiante, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

* Quella di sabato non è stata una sconfitta, è stata la resa incondizionata di squadra, allenatore e dirigenza. Questa squadra qua, in fatto di personalità, meriterebbe la serie B. Sono stati cambiati 11 giocatori, c’è un problema nella natura della squadra e io chiamo in ballo Totti e De Rossi: sul piano della leadership devono dare di più (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Posso dare una notizia: Totti per il bene della Roma non parla, per il bene della Roma fa quello che dice l’allenatore ma non condivide nulla (Ilario Di Giovambattista, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

* La partita che abbiamo visto a Lecce è l’immagine di Baldini (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Io, al posto di Luis Enrique, avrei dato le dimissioni (Carlo Zampa, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

 

* Altro che 40 milioni, a Luis Enrique serve una campagna acquisti da 80 milioni. Oppure bisogna cercare un nuovo allenatore, ma non un Pea o un Villas Boas, uno che metta d’accordo tutti come Benitez (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)

* Ci avete regalato 8 mesi di figure di merde senza soluzione di continuità. Se possibile giocate con la terza maglia, toglietevi i colori giallorossi fino a fine stagione (Max Leggeri, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* Le squadre sono lo specchio degli allenatori. La Roma è messa in campo in maniera a dir poco confusa  (Patrick Vom Bruck, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

 

* Resto dell'idea che con Luis Enrique non vinci nemmeno con una squadra forte. Abbiamo sperato in questo posto Champions e senza un intervento di Palazzi il terzo posto non lo vediamo. Carlos Bianchi non ha fatto molto peggio di Luis Enrique… (Jonathan Calò, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Qui si parla di personalità, carattere ma io non vedo più una squadra che gioca al calcio. E’ un ibrido, si è avvitata su se stessa. A me la partita di Lecce ha fatto pensare ad un ammutinamento (Dario Bersani, Tele Radio Stereo, 92.7)

* In un mondo dove nessuno s’accolla mai niente, a Luis Enrique riconosco che si prende le responsabilità. Questo modo di fare è l’unico per tenere la squadra attaccata a se (Riccardo ‘Galopeira’ Angelini, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Se i giocatori non credono più in questa cosa è stato sprecato un anno. Non è cattiveria, è una costatazione: la Roma sta perdendo tempo così. Troppo facile assumersi le responsabilità e basta. Se fosse vero che Luis si è seduto in panchina a Lecce per ripicca è un 'ominicchio' (Tony Damascelli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

* Quello che preoccupa è l’indifferenza della gente (Ugo Trani, Rete Sport, 105.6)

* Tutte le carenze della Roma vengono di fuori ancora di più con questo sistema di gioco (Max Tonetto, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Questa è una squadra senz’anima, è morta dentro. Non posso vedere uno come De Rossi non avere alcun tipo di reazione (Ubaldo Righetti, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* La Roma ha un solo leader che è Nicolas Burdisso (Francesco Oddo Casano, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* Se io scendessi in campo e dopo ogni sconfitta sento i dirigenti dire ‘Ci vuole tempo, ci vuole tempo’, a me dopo un po’ non cambierebbe nulla tra vittoria e sconfitta. Invece se qualcuno entrasse negli spogliatoi e mi prendesse per le orecchie… (Marco Delvecchio, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Il discorso di Luis Enrique mi sembra il certificato di fallimento. Tutte le responsabilità scaricate sulla squadra, ma è giusto? Chi doveva dare motivazioni e carattere ai giocatori? (Marcello Micci, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

* L’atteggiamento di Luis Enrique contro il Lecce mi dà la sensazione di chi dice: ‘Tanto non mi capiscono…’ (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)

* Sta per passare un intero girone da Fiorentina-Roma, ditemi cosa è cambiato. Cosa ci sta a fare il mental coach? Col tempo abbiamo scoperto che è un avvocato che si diverte a fare il mental coach. Il problema non è caratteriale, è che i giocatori sono stati sopravvalutati, punto. Con quelle parole Baldini ha salvato Luis Enrique ma una bella botta a Sabatini l’ha data (Mimmo Ferretti, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Luis Enrique ci aveva assicurato, da inizio stagione, che la Roma avrebbe fatto la "sua proposta" ovunque. Non è mai stato così. La Roma in casa è una cosa, in trasferta ha avuto difetti di personalità praticamente sempre. Ho sempre difeso il tecnico, ma a Lecce non ha diretto la squadra, non ha fatto cambi, non ha dato indicazioni dalla panchina: dovrebbe restituire una parte dello stipendio (Carlo Lazotti, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

* Bisogna andare avanti con Luis Enrique: se lo mollassero oggi sarebbero dei buffoni, devi dargli un altro anno almeno (Ivan Zazzaroni, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

* Io mi sono vergognato quando ho visto Serse Cosmi dire ai suoi di fermarsi (Angelo Di Livio, Manà Sport 24, 90.9, 1927)



* Due anni fa questa squadra sarebbe stata in zona retrocessione (Matteo Pinci, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* Se dovesse saltare Allegri e Baldini e Sabatini dovessero scaricare Luis Enrique, andrei a prendere subito il tecnico del Milan. E’ l’identikit del tecnico perfetto per la Roma (Maurizio Compagnoni, Rete Sport, 105.6)

* Sono convinto che la Roma faccia bene a insistere con Luis Enrique. Non è un caso che in conferenza citi Cruijff e Ferguson, due che hanno costruito una mentalità (Alessandro Austini, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

* Quante brutte figure bisognerà fare ancora? Qui si rischia che la Roma diventi ostaggio di queste idee e di queste persone. Dopo una stagione del genere, meriterebbe almeno di dire: ‘Ma siamo certi di andare sulla strada giusta?’. Tu chiami minestrari quelli che al fenomeno gli stanno a dà 4 gol a partita. Ci sarà un allenatore che può far bene o esiste solo Luigino? (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)