Il 19 gennaio porta con sé ricordi di una Roma d’altri tempi, vista la ricorrenza con la scomparsa di Dino Viola. “Uno che ha risposto ‘vorrei morire in pace’ alla visita di alcuni dirigenti che lui non desiderava salutare” ricorda Stefano Petrucci.

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

* De Rossi firmerà il rinnovo di contratto tra oggi e domani, o dopodomani al massimo. Guadagnerà 5 milioni di euro più 1 milione di bonus. Il motivo di questo tira e molla non è stato tanto per i soldi, ma per le rassicurazioni che il calciatore voleva sul futuro vincente della Roma. De Rossi ha chiesto ai dirigenti di costruire in fretta una squadra vincente, perchè a 29 anni non può permettersi di aspettare troppo prima di vincere (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* La clausola a 10 milioni significa che non crede nel progetto della Roma (Francesco Oddo Casano, Manà Sport 24, 88.100, 1927)

* Guarderò le prestazioni da professionista di De Rossi ma il cuore mi batterà un po’ di meno (Riccardo ‘Galopeira’ Angelini, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Io penso che vada via e stanno decidendo se a gennaio o giugno (Maurizio Catalani, Radio IES, 99.8, A Tutto Campo)

* Mette la clausola perché vuole uscire indenne, dal punto di vista dell’immagine, da questa stagione (Max Leggeri, Manà Sport 24, 88.100, 1927)

* Non dico che Luis Enrique debba diventare come Guardiola, che ha lanciato 28 giocatori, ma se questi giovani sono forti bisogna vederli anche pronti. Se possibile, qualcuno della Primavera in prima squadra bisogna lanciarlo. Se rivoluzione è, deve esserlo fino in fondo (Dario Bersani, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Penso al dopo-Guardiola e mi è venuto in mente: cosa faranno? Luis Enrique sarebbe la logica conseguenza (Ugo Trani, Rete Sport, 105.6)

* Mourinho sta sfregiando il blasone del Real Madrid. Ranieri, in confronto, è Zeman (Paolo Franci, Rete Sport, 105.6)

* Mi ha sorpreso questa cosa che ha detto Ranieri: “Io mi diverto solo quando vinco”. Allora si è rotto le palle tutta la vita lui… (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)

* La Roma aveva vinto 2-1 al Bernabeu e ieri lo hanno fatto anche loro, Osvaldo esulta con la mitraglia e ora lo fa anche Abidal. Quando la smetteranno di copiarci? (Alessandro Paglia, Rete Sport, 105.6)

* Tra Alberto De Rossi e Luis Enrique, ci sono tutti i presupposti per la nascita di uno stile Roma vero (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Per capire la verità, la vera verità, sul contratto di De Rossi, bisognerà aspettare giugno. Per via della clausola (Fabio Maccheroni, Manà Sport 24, 88.100, 1927)

* Dal momento che Totti ha un altro contratto per 5 anni da dirigente, mi son chiesto: cosa può fare? L’unica è il direttore tecnico, secondo me (Roberto Renga, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

* Può fare il pensionato… (Ivan Zazzaroni, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

* Visto che cercano un presidente, perché non lo fanno fare a lui? (Ilario Di Giovambattista, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

* Fossi la Roma, andrei a prendere immediatamente Cerci: si adatta benissimo alle idee di Luis Enrique e lo compri con due lire visto il momento (Maurizio Compagnoni, Rete Sport, 105.6)

* Viola? E’ stato avversario di molti che poi sono stati nemici di Sensi. Dino Viola è quello che ha risposto ‘vorrei morire in pace’ alla visita di alcuni dirigenti che lui non desiderava salutare. Mi commuovo quando ne parlo. (Stefano Petrucci, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Dino Viola è stato quello che ha ridato, prima di altri, dignità alla Roma (Carlo Zampa, Radio IES, 99.8, A Tutto Campo)