* Non mi dispiace l’idea di vedere Pizarro dietro due punte, come suggeritore di gioco. Certo, non ha le caratteristiche di un Menez o di un Perrotta, però con lui e due punte la squadra può trovare equilibrio. (Max Tonetto, Rete Sport)



* Il problema della Roma è la poca professionalità di qualche giocatore. (Mario Corsi, Centro Suono Sport, Te la do io Tokyo)



* Nella Roma servirebbe un dirigente di grande personalità. Una figura forte, che dovrebbe essere temuta dai giocatori. Conti e Pradè sono bravi, però Bruno è il papà di questi ragazzi, li ha visti crescere. Pradè è più o meno un loro coetaneo. (Riccardo “Galopeira” Angelini, Centro Suono Sport, Te la do io Tokyo)



* Nella Roma alcune icone popolari devono giocare per forza. Parliamoci chiaro. Se Totti giocasse in una squadra minore, come il Cesena, con pochi campioni, sarebbe sempre in campo e non se ne parlerebbe neppure. Con questa Roma, con elementi più giovani, fa fatica e si crea il problema. (Franco Melli, Radio Radio, Radio Radio lo sport)



* Non si può parlare di Totti come un problema. (Gianluca Piacentini, Radio Radio, Radio Radio lo sport)



* Il fisico imponente e le botte prese in passato, complicano la terza età calcistica di Totti. (Ruggiero Palombo, Radio Radio, Radio Radio lo sport)



* Non mi sembra che ci sia grande feeling tra Totti e Borriello. Durante l’allenamento non si parlano molto spesso. (Marco Valerio Rossomando, Tele Radio Stereo, 1927)



* Le radio romane sono eccessivamente ghettizzate dalla Roma. Non c’è la possibilità di intervistare un calciatore, eppure siamo il veicolo della passione del tifoso. Non lo diciamo tanto per noi, quanto per il rispetto che dobbiamo ai nostri ascoltatori. (Max Leggeri, Tele Radio Stereo, 1927)



* A gennaio mi danno Behrami sicuro alla Roma: è già tutto fatto. (Sandro, Erre 2, Il mio canto libero)



* Non ho mai visto giocare a calcio come ha fatto il Barcellona contro il Real. Una squadra di un altro mondo. Avrei voluto durasse quattro ore la partita. (Marco Delvecchio, Rete Sport)



* Credo che oggi sia giusto celebrare il Barcellona di Guardiola. Una squadra fantastica, unica. L’area del Real Madrid sembrava come continuamente invasa da formiche blaugrana. (Dario Bersani, Rete Sport)



* Mi chiedo: perché corrono in quel modo quelli del Barcellona? Non hanno fatto il Mondiale anche loro, come i giocatori della Roma? Mi viene da piangere se ci penso, mi viene da piangere. (Ugo Trani, Rete Sport)



* Dopo aver visto una partita così, come Barcellona-Real Madrid, come ti metti? Che altro guardi? Dici: ho visto Blade Runner, ora che altro film mi vedo? (Maurizio Catalani, Rete Sport)



* Vedere il Barcellona mi ha provocato una grande emozione, condita da un’amarezza infinita. (Patrick vom Bruck, Radio Ies, A tutto campo)



* Mi ha fatto impazzire la conferenza stampa di Guardiola, in catalano. Della serie, ho vinto 5-0, faccio come mi pare, parlo la mia lingua. La partita del Nou Camp ci dovrebbe far capire che i giocatori della Roma non sono i più forti in circolazione. (Mimmo Ferretti, Tele Radio Stereo, Unico grande amore)



* Ma in Italia non è proprio possibile vedere un centrocampo con tre palleggiatori, tipo Pizarro, Pirlo e il Liverani di dieci anni fa? Perché solo il Barcellona ci riesce? (Alessandro Paglia, Rete Sport)



* Sarebbe bello vedere la mentalità del Barcellona radicata anche nella Roma. Quell’organizzazione, quella velocità, quella fame di vittoria. Che roba. (Giuseppe Lomonaco, Centro Suono Sport, Febbre a 90)



* Se volete parliamo tranquillamente di Barcellona-Real Madrid, però se paragoniamo la nostra realtà alla loro, ci facciamo troppo del male. (Augusto Ciardi, Tele Radio Stereo, Unico grande amore)



* Il Barcellona non gioca a calcio, fa un altro sport. (Adriano Valentini, Centro Suono Sport, Febbre a 90)



* Sono fiero e orgoglioso di aver raccontato per Sky questo Barcellona-Real Madrid. Dal vivo, non avevo mai visto nulla di simile. (Riccardo Trevisani, Tele Radio Stereo, Unico grande amore)



* Se Ranieri intende togliere una punta per le partite in trasferta, dimostra di avere una mentalità da perdente, perché fa una distinzione tra le gare casalinghe e quelle esterne. L’idea di gioco dovrebbe essere sempre la stessa, proprio come fa il Barcellona. (Federico Nisii, Rete Sport)



* I tifosi migliori in questo momento sono quelli che non si adeguano alle disposizioni del Viminale. Chi s'è fatto la tessera del tifoso, invece, si classifica da solo. (Giuseppe De Vivo, Erre 2, Non sarai mai sola)



* La Lazio non ha potuto presenziare all’evento in Campidoglio (“Roma scende in campo”, ndr) perché bloccata dal traffico, causato dalla protesta dei ragazzi. Tanto ormai a Roma comandano gli studenti che fanno sega. Non mi venite a dire che queste manifestazioni servono a cambiare qualcosa. (Ilario Di Giovambattista, Radio Radio, Radio Radio lo sport)



* Ilario, ci vuole rispetto per i giovani e per la cultura. Io partecipo alla tua trasmissione, non posso accettare certe banalità. (Luigi Ferrajolo, Radio Radio, Radio Radio lo sport)