L'avversario 03/04/2019 19:29
La Fiorentina di Pioli
LR24.IT (Federico Leoni) - L'ultima spiaggia per la Roma. In un Olimpico deserto, infatti, i giallorossi sono obbligati a vincere se vogliono alimentare le flebili speranze quarto posto, soprattutto dopo il pareggio del Milan. Di fronte, appunto, la Fiorentina di Stefano Pioli, due mesi dopo il Caporetto di Coppa Italia.
SOS VITTORIA - E se la Roma vive uno dei momenti più bui della sua storia recente, la Fiorentina non se la passa meglio. In termini statistici, infatti, ha fatto addirittura peggio rispetto alla squadra di Ranieri. 3 punti nelle ultime 5 partite, contro i 6 collezionati dalla Roma. Manca come il pane la vittoria alla banda di Stefano Pioli. L'ultima in campionato, infatti, risale allo scorso 17 febbraio, nel 4-1 esterno contro la Spal. Nel mezzo soltanto sconfitte e pareggi, l'ultimo quello casalingo contro il Torino. Dopo un inizio dell'anno scintillante, quindi, sembra essersi inceppato qualcosa in casa viola. Sembra già finito l'effetto Muriel, che non segna dal 3 marzo contro la Lazio. E il roboante successo di Coppa Italia sembra soltanto un ricordo, anche se proprio la coppa nazionale resta l'obiettivo principale, viste le difficoltà di qualificarsi in Europa League. Difficoltà, comunque, che hanno messo in bilico la posizione di Stefano Pioli. Troppo altalenante la sua squadra, e Della Valle già pensa al domani, che potrebbe avere un nome ed un cognome: Eusebio Di Francesco.
LA FORMAZIONE - Il grande dubbio di Stefano Pioli riguarda Federico Chiesa. Il talentino azzurro è in forte dubbio per via dell'infortunio capitatogli in Nazionale. Verrà valutato nelle prossime ore, ma difficilmente lo vedremo in campo dal primo minuto. Così come Edmilson, rimasto a Firenze. Si ripartirà dal 4-3-3. Tra i pali Lafont. La linea a 4 è è quella di sempre, composta da Milenkovic, Victor Hugo, Pezzella e Biraghi. Veretout prende il posto di Edmilson in cabina di regia, con Benassi e l'ex Gerson ad agire da mezze ali. Davanti il tridente Muriel, Simeone e Mirallas.