L'avversario 23/02/2019 17:06

Il Frosinone di Baroni

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LAROMA24.IT (Chiara Ciotti) - “Ci credo, servirà forza e determinazione”, carica Marco Baroni, per la salvezza e rimanere aggrappati alla Serie A, e per l’immediato confronto che vedrà il opposto alla Roma questa sera al “Benito Stirpe”. Per i giallorossi, invece, è il test, prima del derby e del ritorno col Porto in , per la corsa a staccare un pass per la prossima e restare sulla scia del Milan, al quarto posto che dista 4 punti. Obbligatori i 3 punti, la parola d’ordine, dettata da Di Francesco & Co. Baroni, invece, per regalare al pubblico del “Benito Stirpe” il primo successo casalingo. All’andata si impose la Roma 4-0 con Under, il gol di tacco di Pastore, e Kolarov per il poker.

Stagione complicata per il neopromosso e penultimo in classifica a quota 16 punti, dietro solo al Chievo a 9. Il 20 agosto, all’avvio stagionale contro l’Atalanta, sulla panchina dei ciociari sedeva Moreno Longo, salutato poi il 18 dicembre per accogliere Marco Baroni come nuovo tecnico dei giallazzurri. Con Longo, il ha racimolato 8 soli punti in 16 giornate di campionato, collezionando 10 sconfitte, una sola vittoria (3-0 in casa della Spal) e 5 pareggi. “Eppur si muove”, lentamente, invece, il con Baroni. Dopo l’1-1 all’esordio sulla nuova panchina contro l’Udinese, targato 22 dicembre, ha raccolto 8 punti, tanti quanto Longo, ma in 8 giornate. Sul suo score, pesano i due successi ottenuti contro il al “Dall’Ara” (4-0) e l’1-0 ottenuto sul campo della Sampdoria, e il pari strappato al Milan allo “Stirpe”. Ma, si sommano anche le 4 disfatte contro Chievo, Atalanta, Lazio e . Con il conto totale che segna, nelle 24 giornate disputate, 14 sconfitte, 7 “x” e 3 sole vittorie. E di successi, nessuno davanti al pubblico di casa. A fotografare la stagione dei ciociari, tra difficoltà in fase realizzativa e soprattutto in fase difensiva, le 46 reti subite, contro le sole 17 messe a segno, delle quali solo 6 realizzate in casa, e una media gol fatti di 0.71, ultima in Serie A. Ma non solo, è penultimo stavolta, meglio solo del Parma, in materia di tiri effettuati: 186 quelli del (88 in porta e 98 fuori) contro i 171 degli emiliani.

Come Longo, anche Baroni si affida al 3-5-2 , testato già dalla prima contro l’Udinese: davanti a , a difendere i pali dei ciociari, Goldaniga, Salamon e Capuano a comporre il terzetto difensivo. Centrocampo confermato per Baroni, lo stesso impiegato nello scorso turno contro la a Torino, con l’unico dubbio tra l’ex di giornata, Federico Viviani, e Mattiello: uno dei due agirà con Chibsah, Cassiata, Zampano e Beghetto a comporre il quintetto. Ballottaggio in attacco, invece, per il tecnico con Pinamonti e Ciofani a lottare per una maglia, con il primo favorito: toccherà ad uno dei due affiancare Ciano.