L'avversario 16/03/2018 02:06
Il Crotone di Zenga
LAROMA24.IT – Archiviata la Champions, ora testa al campionato. Dopo l’euforia per aver staccato il pass per i quarti di Champions, c’è da continuare la corsa per avere un posto nell’Europa che conta anche l’anno prossimo. Per questo i giallorossi non possono permettersi passi falsi domenica prossima, quando faranno visita al Crotone.
LOTTA APERTA – Guardando posizione di classifica, stato di forma e l’andamento generale in campionato, non ci sarebbe partita. Ma guai a sottovalutare la formazione rossoblu. Per dettagli chiedere a Giampaolo: il 4-1 rifilato domenica scorsa alla Sampdoria rilancia le ambizioni dei calabresi, al secondo anno in Serie A e alla ricerca della seconda salvezza consecutiva. Proprio il successo di domenica scorsa rilancia le ambizioni dell’undici di Zenga, che ha approfittato anche del pari di Spal e Sassuolo per agganciarle a quota 24 punti. Un solo punto di distanza dal Chievo, due dal Cagliari. Un obiettivo dunque ancora alla portata dei rossoblu.
L’ALLENATORE – A confermare la salvezza non sarà uno degli eroi della scorsa stagione. Da dicembre Davide Nicola ha lasciato la panchina del Crotone. Alla base del divorzio la serie negativa di 4 ko consecutivi e dissidi con il presidente Vrenna. Al suo posto chiamato Walter Zenga, di ritorno in A a due anni di distanza dalla sfortunata parentesi con la Samp e altre esperienze dello stesso tenore all’estero, tra Emirati Arabi e Inghilterra. Uno che contro la Roma si prese qualche soddisfazione. Come nel 2008 quando, da allenatore del Catania, fermò sull’1-1 la formazione di Spalletti, che si stava giocando lo scudetto con l’Inter. In quel caso fu più merito del gol di Ibrahimovic a Parma che suo, ma in quel caso il suo Catania si giocava una salvezza che alla fine è riuscito a strappare. Qualche mese dopo la soddisfazione della prima vittoria contro i giallorossi, 3-2, sempre al Massimino.
FORMAZIONE – La necessità di fare punti per la salvezza non permette esperimenti. E Zenga anche contro la Roma, nonostante la situazione d’emergenza (6 infortunati, Budimir l’ultimo della lista), non cambierà spartito: difesa a 4, spazi chiusi e costruzione della manovra basata sulla rapidità. Le mosse che hanno permesso al Crotone di togliersi anche qualche soddisfazione in stagione, come il pari con l’Inter a San Siro. Formazione sostanzialmente definita: Cordaz in porta, linea difensiva composta da Faraoni, Ceccherini, Capuano e Martella. Sulla linea mediana Barberis, Mandragora e Benali, in attacco Nalini e Ricci faranno da supporto a Trotta.
EX – 4 gli ex della partita, uno nella Roma e 3 nel Crotone. Tra questi il ‘big’ di turno è Alessandro Florenzi, che ha vestito la maglia rossoblu nella stagione 2011/12. un’annata ad alti livelli in Serie B che lo ha lanciato ad alti livelli nella Roma. Nel Crotone 3 ex del vivaio giallorosso: il veterano è Adrian Stoian, al terzo anno al Crotone, poi c’è Federico Ricci, che fu uno dei protagonisti della promozione in A di due anni fa quando era ancora di proprietà della Roma (ora il suo cartellino è del Genoa). Non sarà della partita Marco Tumminello, prossimo al rientro dopo l’infortunio al crociato di inizio stagione.