L'avversario 30/03/2018 23:42
Il Bologna di Donadoni
LAROMA24.IT (Matteo Arceri) - La Roma vede rossoblu. Dopo aver battuto il Crotone (0-2), di ritorno dalla pausa per le nazionali, gli uomini di Di Francesco dovranno vedersela ancora una volta con una squadra rossoblu, il Bologna, in attesa di incontrare i blaugrana del Barcellona (dai colori simili a quelli del club calabrese ed emiliano) nei quarti di finale di Champions League. Vietato pensare a Messi &Co però, perché c’è la partita impegnativa del Dall’Ara, in programma il 31 marzo alle ore 12:30, in cui la squadra è chiamata a mantenere quell’equilibrio tanto richiesto dall’allenatore, necessario per conquistare i tre punti e mantenere così la terza posizione in classifica.
L’ALLENATORE – Roberto Donadoni siede sulla panchina del Bologna dalla stagione 2015/2016, precisamente dal 28 ottobre 2015, quando viene chiamato dalla società emiliana per sostituire Delio Rossi reduce da 8 sconfitte e 2 sole vittorie. Nel 2016 girano voci su un suo possibile ritorno nel ruolo di ct della Nazionale, proposta che rifiuterà perché, per sua stessa ammissione, non se la sarebbe sentita di tornare ad allenare il gruppo azzurro. Nel passato Donadoni ha incontrato la Roma 17 volte con un bilancio a suo sfavore: 12 sconfitte, 4 pareggi e una sola vittoria. Invece il bilancio degli scontri con Di Francesco è in perfetta parità con 3 successi per entrambi e un solo pareggio.
IL PROBLEMA DEI PORTIERI - Il Bologna si trova in undicesima posizione in classifica, a 10 punti dalla zona retrocessione, che rende gli emiliani più o meno tranquilli, anche se non c’è la matematica certezza della salvezza. Nonostante ciò Donadoni non ha alcuna intenzione di regalare punti e vorrà fare la sua partita, schierando in campo il suo solito 3-5-2 con De Maio, Gonzalez ed Helander sulla linea difensiva. Centrocampo folto con Federico Di Francesco (che vivrà il match in maniera particolare visto che incontrerà il padre da avversario), Dzemaili, Pulgar, Donsah e Masina, dietro alle due punte Verdi e Palacio. In porta potrebbe fare il suo esordio in Serie A Antonio Santurro, terzo portiere della squadra, che fin qui ha giocato soltanto in Serie D e Lega Pro. L’estremo difensore ventiseienne dovrà sostituire il titolare Mirante che, ammonito nella gara dell’Olimpico contro la Lazio da diffidato, dovrà scontare una giornata di squalifica, e il secondo portiere, Angelo Da Costa, che da parecchio tempo è fuori dal campo impegnato a smaltire un problema alla schiena.
GLI EX – Per alcuni giocatori del Bologna quella contro la Roma non potrà essere una partita come le altre, per il loro passato in giallorosso. Tra questi Mattia Destro che, trasferitosi nella Capitale nell’estate 2012, ha collezionato 29 reti in 68 presenze; ma il suo rendimento discontinuo ha fatto sì che la società di Pallotta lo mandasse in prestito al Milan, fino alla cessione definitiva proprio al Bologna per 10 milioni di euro. L’attaccante ascolano ha incontrato la Roma da avversario in 6 occasioni, siglando due gol, uno con la maglia del Siena, e uno proprio con la maglia rossoblu, firmando nella stagione 2015/2016 il 2-2 negli ultimi minuti di gioco. L’altro ex del match è Vasilio Torosidis. Per lui 4 anni nella Capitale, in cui ha collezionato 77 presenze, 7 reti e 5 assist, tra campionato, Champions League e Coppa Italia. Nell’estate 2016, il terzino greco si trasferisce a titolo definitivo nel capoluogo emiliano, incontrando i giallorossi da avversario in sole due partite, uscendone sempre sconfitto.