LAROMA24.IT - Un percorso facile sulla carta ma, come giustamente ribadito dal dg Baldissoni, da non sottovalutare. Soprattutto alla luce di come è andata con il Porto, nonostante i favori del pronostico. La Roma ha scoperto oggi le sue prossime avversarie in Europa League.

VIKTORIA PLZEN - Retrocesso come la Roma dai preliminari di Champions, sconfitto nel doppio confronto con il Ludogorets, il Viktoria Plzen è ormai da anni stabilmente presente nelle coppe europee. E' la squadra che negli ultimi anni ha praticamente dominato il campionato della Repubblica Ceca (4 scudetti negli ultimi 5 anni). Nessun precedente ufficiale tra Roma e Viktoria Plzen, che però si sono affrontate in amichevole a Riscone nel luglio del 2009 (finì 1-1). I cechi hanno inoltre incrociato nelle coppe europee Milan (fase a gironi della Champions del 2012, 2-0 per i rossoneri e un pareggio per 2-2) e Napoli, che il Viktoria eliminò ai sedicesimi di Europa League nel 2013 (vittorie per 3-0 e 2-0). Tra i giocatori più rappresentativi ci sono il portiere Matus Kozacik, che si è messo in evidenza a Euro 2016 con la maglia della Slovacchia, e i nazionali cechi Hubnik (che del Viktoria è anche il capitano) e Limbersky.
Probabile formazione: Kozacik; Matej, Hejda, Hubnik, Limbersky; Petrzela, Hromada, Holava, Topic; Duris, Bakos. All. Pivarník

AUSTRIA VIENNA - Tra le squadre più titolate della Bundesliga austriaca (24 volte campione nazionale), l'Austria Vienna torna nelle competizioni europee dopo 3 anni di assenza. L'ultima volta si era conquistata la qualificazione in Champions, buttando fuori ai playoff una formazione più quotata come la Dinamo Zagabria ma facendo sostanzialmente da comparsa in un girone di ferro con Porto, Atletico Madrid e Zenit, chiudendo all'ultimo posto con 2 punti. Quest'anno, dopo il terzo posto in campionato, ha superato con successo tutti i turni preliminari, eliminando tra l'altro il Rosenborg nei playoff. Squadra allenata da una vecchia conoscenza: Thorsten Fink, che da giocatore eliminò i giallorossi dalla Coppa UEFA 1996-97 con il Karlsruhe (segnò una doppietta nella gara di andata). E da allenatore, quando guidava il Basilea, ha battuto la Roma già due volte (2-0 al St. Jakob Park nell'Europa League 2009/10 e un clamoroso 3-1 all'Olimpico nella Champions dell'anno successivo). Otto precedenti con le italiane per l'Austria Vienna, che però non ha mai incrociato i giallorossi in Europa: tre uscite di scena rispettivamente con Torino (Coppa delle Coppe '71-'72), Juventus (Coppa delle Coppe '90-'91) e Parma (quarti di Coppa Uefa del 2005). Contro l'Inter (2-1 in Coppa Uefa nel 1984) l'unica vittoria degli austriaci.
Probabile formazione: Almer; Larsen, Filipovic, Rotpuller, Martschinko; Venuto, Serbest, Holzhauser, Pires; Gruenwald; Kayode. All. Fink.

ASTRA GIURGIU - Campione di Romania in carica, l'Astra Giurgiu è salita alla ribalta per aver clamorosamente eliminato ai playoff i ben più quotati avversari del West Ham. Di storia europea piuttosto recente, i rumeni partecipano all'Europa League per il secondo anno consecutivo. Nella fase a gironi dello scorso anno chiusero la loro esperienza con soli 4 punti all'attivo, conquistando la prima storica vittoria in una fase finale di una competizione europea ai danni della Dinamo Zagabria. Tra i giocatori più rappresentativi c'è Filipe Texeira, portoghese giramondo (vanta tra l'altro una breve esperienza nel PSG) che ha deciso il match con il West Ham. Nell'Astra milita anche una vecchia conoscenza del campionato italiano: l'attaccante Denis Alibec, ex Primavera dell'Inter.
Probabile formazione: Lung; Sapunaru, Fabricio, Geraldo Alves, Morais; Ionita, Lovin, Seto, Filipe Texeira; Alibec, Niculae. All. Sumudica.

DDA