L'avversario 04/12/2015 21:37
Il Torino di Ventura
LAROMA24.IT - Ripartire subito e cancellare la brutta figura di Bergamo. Nell'arco di una settimana la Roma si gioca il futuro in Europa con il BATE Borisov e un'importante fetta della stagione contro il Napoli in una lotta scudetto che al momento non vede ancora padroni. Ma prima di queste sfide importanti c'è la trasferta di Torino. Non esattamente la trasferta più agevole per Rudi Garcia, che in casa dei granata non ha mai sorriso: due anni fa l'ex Cerci e gli errori dell'arbitro Banti impedirono ai giallorossi di conquistare la dodicesima vittoria consecutiva in avvio di stagione. Lo scorso anno fu Maxi Lopez invece a frenare la ripartenza dei capitolini, allora reduci da due successi consecutivi in campionato dopo il tracollo in Europa League.
ANDAMENTO - Non sarà facile anche perchè i numeri sono finora a sfavore dei giallorossi: solo 3 i successi lontano dall'Olimpico in 10 trasferte tra campionato e coppe. Viceversa, il Torino ha costruito tra le mura amiche la sua fortuna, perdendo un solo confronto tra le mura amiche (1-0 per l'Inter). Una squadra in ripresa che arriva da 3 vittorie consecutive: dopo Atalanta e Bologna, la formazione di Ventura si è facilmente sbarazzata del Cesena martedì scorso nel quarto turno di Coppa Italia. La flessione di risultati tra fine settembre e ottobre, con i granata che hanno rimediato solo 2 punti in 6 partite, tra Carpi e il derby con la Juve, sembra ormai essere alle spalle.
FORMAZIONE - Un Torino apparso in forma nelle ultime uscite, confortato anche dalle buone notizie che arrivano dall'infermeria: solo Maksimovic, fermo dallo scorso agosto (e di recente blindato da Cairo fino al 2020) e Gaston Silva, fermato da un problema muscolare in allenamento la scorsa settimana, figurano nella lista degli indisponibili. Recuperato anche Quagliarella, che ha saltato per affaticamento muscolare la gara con il Cesena. I suoi gol sono mancati nel momento difficile del Toro (è a secco da più di 70 giorni in campionato) ma resta indubbiamente una minaccia per le difese avversarie. Sarà lui a guidare l'attacco granata in coppia con Belotti nel classico e offensivo 3-5-2 di Ventura. Centrocampo folto con Benassi, Vives e Baselli in mediana e sulle fasce Molinaro e Bruno Peres, obiettivo del recente passato del ds giallorosso Sabatini. La linea difensiva davanti a Padelli sarà composta dall'ex di giornata Cesare Bovo, da Moretti e dal capitano granata Kamil Glik.
DDA