L'avversario 12/09/2015 20:11
Il Frosinone di Stellone
LAROMA24.IT (Marco Iannelli) - Bentornata Serie A! Dopo le prima due giornate, e ultimati gli impegni con le nazionali, il massimo campionato rialzerà il sipario sabato alle ore 18 quando la Roma farà visita al Frosinone allo stadio Matusa. I giallorossi ripartiranno dalla prestazione contro la Juventus, dalla punizione di Pjanic, passando per la prima rete di Dzeko e terminando con la parata da tre punti di Szczesny. Ma i sogni di gloria della Roma passano anche dalle partite contro le squadre più deboli sulla carta, come sottolineato dal campione bosniaco col 9 sulle spalle: “Se non battiamo il Frosinone i 3 punti contro i bianconeri non serviranno a nulla”.
STELLONE - La Roma sabato si ritroverà di fronte il romano Roberto Stellone: l’ex attaccante, un anno più giovane di Totti essendo nato il 22 luglio 1977, ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2011, dopo che nell’ultimo anno disputato in B col Frosinone aveva totalizzato 20 presenze e 2 gol. Proprio il club di Stirpe offrì allora a Stellone il ruolo di allenatore della Berretti, promuovendolo solo un anno più tardi in prima squadra. I risultati non tardarono ad arrivare: in due anni è salito dalla Lega Pro alla serie B, centrando la storica promozione in A nel maggio scorso. La fiducia del club laziale nel mister romano è totale, tanto da portare Stirpe a dichiarare: “Stellone può anche perdere 38 partite e non rischiare di essere esonerato”.
IL FROSINONE - Nella seconda partita in casa in Serie A della storia del Frosinone e nel primo derby laziale nella massima competizione, la squadra di Stellone cercherà di rovinare i piani giallorossi e per riuscirci l’allenatore dei gialloblù dovrà rivedere i suoi piani tattici: lasciare infatti libertà di movimento a una squadra come la Roma potrebbe rivelarsi quantomeno azzardato. Cercando di imporre il proprio gioco il Frosinone ha perso all’esordio contro il Torino per 2 a 1, e a Bergamo solamente le parate di Leali hanno permesso alla squadra gialloblù di perdere ‘solamente’ per 2 a 0. Per la Roma sarà quindi più probabile trovare una squadra 'in stile Hellas Verona', chiusa e compatta dietro in cerca del contropiede.
FORMAZIONE - Il Frosinone dovrebbe essere schierato in campo secondo i canoni classici del 4-4-2. Davanti al portiere Leali agiranno Rosi (nel caso riuscisse a recuperare da un piccolo problema muscolare che lo ha costretto ad un lavoro differenziato), Diakité (in una specie di derby nel derby per il francese, essendo stato fino al 2013 un tesserato della Lazio), Blanchard e Crivello; a centrocampo la regia sarà affidata alla coppia Gori-Gucher, gli esterni saranno Paganini e Soddimo. Il duo offensivo sarà composto da Longo e Dionisi. Due sono gli ex della partita, entrambi in forza al Frosinone: il già citato Rosi e Verde. Se il terzino cercherà di fare bella figura davanti la sua ex squadra, l’esterno offensivo rischia di vedere la partita dalla panchina essendo sceso in campo per soli 6’ da inizio stagione.