L'avversario 24/02/2011 09:26
Montella, decollo riuscito
La Roma è uscita dal DallAra senza subire gol dopo le 15 reti incassate nelle ultime 5 partite. «Abbiamo coperto molto bene lo spazio la linea difensiva ha concesso pochissimo, sono stati tutti bravi». A cominciare da Pizarro («è importantissimo») tornato in campo dopo tre mesi. Il cileno, a dispetto di infortuni e ricadute, è stato il migliore in campo.
La Roma è ripartita dal modulo tanto caro Spalletti: il 4-2-3-1. A pagare dazio è stato Francesco Totti che veniva però da due partite consecutive. «Francesco è un esempio - ha detto Montella -. Mi ha dato la piena disponibilità e non ha battuto ciglio per la panchina».
La partita non è stata esaltante. Si è ripartiti da un calcio dangolo pericoloso a favore del Bologna che per i restanti 74 non ha impensierito più di tanto Doni, lex-numero uno tornato titolare (e destinato a restarci). «Lo reputo più bravo di Julio Sergio», ha ammesso Montella. Alla Roma è bastato il gol di De Rossi, che poteva essere espulso da Banti per doppia ammonizione qualche minuto prima (il fallo di mano era netto). Nel secondo tempo la Roma ha badato al possesso palla e si è resa pericolosa in due occasioni con Vucinic e Brighi, mentre Borriello (deludente) veniva sostituito da Totti. E finita con labbraccio collettivo tra giocatori e allenatore: anche questo è un risultato che mancava da tempo.