L'avversario 18/02/2010 14:22
Il Panathinaikos di Nioplias
La stagione - Seppure il campionato greco non si possa considerare come uno dei più allettanti del continente, riducendosi al confronto tra i biancoverdi e l' Olimpiakos, in questa stagione Cissè e compagni stanno tenendo alle spalle di tre lunghezze i rivali, nonostante la sconfitta nello scontro diretto di novembre per 2-0. In Europa i greci sono stati catapultati nell' ex Coppa Uefa dopo la sconfitta ai preliminari di Champions ad opera dell' Atletico Madrid che dopo aver espugnato la bolgia dell' Olimpico di Atene per 3-2, bissando la vittoria al ritorno. Nel successivo girone di Europa League gli uomini di Nioplas sono giunti secondi a un punto dal Galatasaray, conquistando le proprie fortune proprio in terra greca dove hanno steso prima lo Sturm Graz e poi rifilando un perentorio 3-0 alla Dinamo Bucarest.
I precedenti - Una storia senza passato calcistico quella tra Panathinaikos e Roma, ma la tradizione romana con le formazioni elleniche è positiva: in sei confronti la Roma non ha mai perso con squadre greche, raccogliendo due vittorie e quattro pareggi. Diametralmente opposta la situazione per il Panathinaikos che in diciotto esperienze con squadra italiane ha racimolato quattro vittorie, cinque pareggi e ben nove sconfitte.
I pericoli - A dispetto di una squadra tecnicamente alla portata della Roma, i principali pericoli verrano dall' atmosfera incandescente che lo Stadio Olimpico di Atene è capace di sprigionare. L' urlo incessante dei sessantamila supporters biancoverdi sarà il leit motiv della gara; passando dagli spalti al rettangolo verde il pericolo numero uno dell' undici atenese sarà quel Cissè Djibril da Arles, l'attaccante franco-ivoriano si è messo alle spalle un periodo in cui trascorreva più tempo in infermeria che a segnare, tornando ad essere il numero nove di valore dei tempi dell' Auxerre, che gli aveva permesso di finire nel mirino anche della squadra romana. Dopo l'esperienza british con le maglie di Liverpool e Sunderland, con la parentesi in patria al Marsiglia, è giunto al Panathinaikos in cerca di riscatto, per ora sembra averlo trovato visto il suo score di diciassette reti in ventuno apparizioni nazionali, arredate da due gol europei. L'unico calciatore dei greci ad aver calcato i campi della Serie A nostrana è Karagounis, meteora dell' Inter, in cui non ha lasciato certamente tracce indelebili. Sarà assente, invece, l' altro centrocampista Gilberto Silva, ex perno dei gunners, giunto in Grecia al tramonto della sua carriera.
La formazione - Mister Nioplias dovrebbe dipingere il consueto 4-3-2-1, con Vintra, Sarriegi, Kantè e Spiropoulos a protezione del portiere Tzorvas; la gabbia di centrocampo sarà composta da Mate Junior Simao (attenzione: non il trentenne funambolo dell' Atletico) affiancato da Katsouranis e Karagouinis, con Ninis e Leto a sostegno del pivot Cissè.
Mirko Bussi