L'avversario 05/01/2010 17:08

Il Cagliari di Allegri

Come la passata stagione, dopo un inizio difficile i sardi si sono ripresi e si trovano oggi a più dieci punti dalla zona salvezza. In questa prima metà di campionato sono arrivate due sconfitte di misura contro le milanesi (1-2 casalingo con l’Inter e 3-4 a San Siro contro il Milan) mentre la è stata vittima eccellente tra le mura amiche (2-0).

La forza dei rossoblu risiede in primis nel suo tecnico: Massimiliano Allegri. Cellino ci ha visto bene nel dare fiducia al mister toscano che, nonostante le voci che hanno accostato il suo nome alle panchine di Milan e Roma, è rimasto a Cagliari. L’allenatore si sta confermando uno dei tecnici emergenti del panorama italiano, preparato e serio. Le sue formazioni giocano un calcio propositivo ed offensivo, e questo sarà il Cagliari che si troverà di fronte Ranieri. Nessuna barricata ma una sfida giocata a viso aperto.

I sardi si schierano solitamente con una sorta di 4-3-1-2. Tra i calciatori migliori partiamo dall’estremo difensore: Marchetti. Il è un punto di forza, al punto di essere entrato oramai stabilmente nel giro della Nazionale, tra i papabili per il ruolo di vice-Buffon in SudAfrica.

La linea difensiva è costituita da Canini, Lopez, Astori e Agostini (Pisano è indisponibile mentre il neo arrivato Ariaudo ha qualche possibilità di scendere in campo dopo aver dichiarato che sarà proprio lui a fermare l’altro esordiente Luca Toni). È dal centrocampo in su, però, che il Cagliari è pericoloso. Accanto ai due mediani, scelti tra Lazzari, Biondini, Barone, Parola o Dessena (con i primi due favoriti per la gara contro la Roma), agisce Daniele Conti in cabina di regia. Conti è bandiera e dei sardi, l’uomo da cui partirà la manovra dell’ undici di Allegri. Il vertice avanzato è invece Cossu, ragazzo talentuoso, abile negli inserimenti e con un buon piede. Davanti agiranno le due punte. Jeda è favorito su Nenè. Ha già fatto male ai giallorossi e bisognerà fare attenzione alla sua velocità. Il centravanti da contenere è Alessandro Matri. Il bomber ha conosciuto quest’anno una vera e propria esplosione: ha segnato, senza arrestarsi, nelle ultime sette partite di campionato, dal match contro la Lazio fino all’ultimo contro il . I sardi, infatti, non sono scesi in campo nella diciassettesima giornata, causa maltempo nella trasferta di Udine.

L’anno scorso la gara tra Roma e Cagliari terminò con un pareggio (2-2). e Perrotta recuperarono il doppio svantaggio firmato Matri e Acquafresca.