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La penna degli Altri 16/12/2025 09:36

Roma-Como: la moviola dei quotidiani. Feliciani incerto, Mancini rischia il rosso. Niente rigore sul contatto Ramon-Ndicka

ermanno feliciani

La Roma torna a sorridere in campionato dopo due sconfitte consecutive e batte 1-0 il Como nel delicatissimo match valido per la quindicesima giornata di Serie A. A decidere la sfida è Wesley, il quale al minuto 60 lascia partire un destro imprendibile per Butez su sponda di Soulé. Prestazione leggermente insufficiente dell'arbitro Ermanno Feliciani (5.7), il quale commette qualche sbavatura e non gestisce al meglio i cartellini (Mancini a rischio secondo giallo). Nessun rigore sul contatto in area tra Ramon e Ndicka, dato che il tocco sulla punta del difensore sembra troppo leggero.


LA GAZZETTA DELLO SPORT - VOTO 6

Partita difficile, che nel secondo tempo diventa anche nervosa (7 gialli e un rosso non dal campo). Fisiologica qualche sbavatura.


IL CORRIERE DELLO SPORT - VOTO 5

Totalmente insufficiente la partita di Feliciani, ad un certo punto in completa balia di quello che stava succedendo. Talmente in bambola che quando ferma il gioco per soccorrere Ramon (contatto con Mancini a pallone lontano, non sul volto però, a proposito di simulazioni. Però Mancini era già ammonito, ha rischiato il rosso), il pallone è fra i piedi di Koné ed invece lo restituisce a Butez, facendo infuriare tutti. Male. In area del Como, intervento di Ramon su N'Dicka che ha tirato: c'è il sospetto di uno step on foot, Feliciani dice che non c'è nulla (ma per la premessa fatta, non è certezza di verità, anzi), il controllo VAR conferma (così come le immagini): i due arrivano con la punta dello scarpino uno accanto all'altro, corretto far proseguire. [...] Sei gialli per 24 falli, metro disciplinare completamente sbagliato e soprattutto indecifrato. [...] Anche il metro tecnico ha lasciato a desiderare.


IL MESSAGGERO - VOTO 5.5

Nel primo tempo risparmia qualche giallo, poi inizia ad ammonire come se non ci fosse un domani. Vede bene sul contatto Ramon-Ndicka ma spesso appare incerto.


IL TEMPO - VOTO 6.5

Serata importante non solo per Roma e Como, ma anche per Ermanno Feliciani, alla prima presenza in una sfida d'alta classifica in Serie A. L'arbitro abruzzese fischia il giusto, agevolando un ritmo piacevole senza troppe interruzioni: sono 24 i falli totali, in una partita molto intensa. La soglia disciplinare è alta, come dimostra la mancata ammonizione per Hermoso su Addai per la trattenuta nel primo tempo, ma questo agevola un ritmo alto, con le squadre che sembrano adeguarsi sin da subito al confine fissato da Feliciani. Il primo episodio della serata dell'Olimpico arriva circa a metà primo tempo, con le proteste della Roma per un possibile pestone di Ramon ai danni di Ndicka in piena area di rigore. È vero che l'ex Eintracht Francoforte anticipa lo spagnolo, ma lo scontro tra gli scarpini non è falloso e non si tratta di uno step on foot: giusta la decisione di Feliciani di lasciar correre. Il primo ammonito della serata dell'Olimpico è Fabregas, che si lamenta per un possibile giallo per Cristante per un fallo su Valle: è giusta la decisione di Feliciani, considerando anche il metro di giudizio adottato. Poco più tardi viene ammonito anche Addai, che interrompe un possibile contropiede della Roma con un fallo su Pellegrini. Corrette anche le decisioni di ammonire Mancini, che a gioco fermo spinge Baturina, e Nico Paz per un fallo su Hermoso poco prima del gol di Wesley. La rete arriva con Addai fermo a terra per un infortunio, ma fa bene Feliciani a lasciar giocare, non riguardando un colpo alla testa. Netti nel finale il giallo per El Shaarawy per un fallo su Posch e per Wesley per la trattenuta su Nico Paz. Parapiglia nel finale tra Mancini (già ammonito) e Ramon, gestito senza cartellini da Feliciani. Lo spagnolo poi eccede con il nervosismo, venendo ammonito per proteste.


IL ROMANISTA - VOTO 5.5

Male, anche se non malissimo Ermanno Feliciani in Roma-Como. E partiamo dalla fine, quando alla scadenza del recupero del secondo tempo consegna alla squadra di Fabregas l’ultimo pallone pericoloso senza alcun motivo e fuori da ogni regolamento. C’è un contatto tra Mancini e Ramon, il 2005 spagnolo va giù a peso morto dopo un colpetto - da evitare - di petto del romanista, Koné gioca il pallone e la Roma riparte. Feliciani ferma il gioco senza motivo, per soccorrere il calciatore del Como (nessun problema alla testa) che però si rialza di colpo, si accende un capannello in mezzo al campo. Feliciani ammonisce Ramon, poi fa riprendere il gioco con palla a Butez. Fuori controllo. [...] Al 30’ del primo tempo contatto in area del Como: si grida al pestone su Ndicka (dall’alto più che dal basso sembra rigore netto, ma il contatto sembra più tra le punte dei piedi), Mazzoleni al Var non richiama Feliciani. [...]