La penna degli Altri 08/11/2025 08:35
Il nuovo Lorenzo: "Finalmente libero". Vive solo il presente
Non sarà un gol ai decaduti Rangers a cambiare la storia di Pellegrini con la Roma. Ma c'è un particolare che non è passato inosservato. Dopo la rete al derby, lo scorso 21 settembre, Lorenzo aveva avuto un momento di cedimento emotivo, nascosto nelle larghe spalle dell'amico Mancini. Giovedì sera, 46 giorni dopo, quando ha visto la palla finire in gol dopo l'assist di Dovbyk, si è girato e ha sorriso. Nessuna esultanza particolare, soltanto un semplice sorriso. [...] E le parole che ne sono seguite nel post-gara («Mi sento finalmente libero») confermano quello che si era percepito guardandolo giocare non solo a Glasgow ma anche qualche giorno prima a Milano.
Pellegrini ha preso atto che difficilmente cambierà un destino già scritto da esigenze finanziarie e perché no, anche da valutazioni societarie. Ma questi sei mesi che lo separano da Verona-Roma, ultima giornata di campionato, se li vuole vivere con la serenità di chi sa che se sta bene, gioca. [...]
Il tempo della giocata, la qualità, l'intuizione non le perdi nemmeno se resti due mesi a guardare gli altri. Ma il ritmo, la frequenza, la continuità, quelle le affini soltanto accumulando minuti. Ora con lo stop dell'argentino avrà la possibilità di farlo. E chissà se confermerà quella sensazione, maturata all'Ibrox Stadium, che con
Soulé possa nascere quella coppia che con Paulo è stata soltanto un progetto sulla carta. [...]
Vien da sé che la mediocrità dei Rangers necessiti di una conferma. Per questo motivo la partita con l'Udinese arriva nel momento giusto. Una sorta di esame da affrontare senza l'assillo del voto e con quella leggerezza che può diventare il quid in più in stagione. Per Lorenzo e per la Roma.
(Il Messaggero)