La penna degli Altri 18/10/2025 08:23
L'esonero, le sconfitte e quel 7-1 indigesto. «Roma, proviamoci»

A volte la vita è solo una questione di numeri. Anche per prendersi una rivincita, pure per andare a sfatare un tabù che inizia ad essere ingombrante, forse anche pesante da sopportare. Ed allora stasera, prima di prendere possesso della sua panchina allo stadio Olimpico, anche Gian Piero Gasperini penserà ad una serie di numeri da buttar via il prima possibile, gettandoseli alle spalle come fossero carta straccia. Ad iniziare da quegli 88 assurdi giorni vissuti alla guida dell'Inter, nel 2011, esonerato dopo appena 5 partite ufficiali (un pareggio e 4 sconfitte, con quell'unico pareggio che - guarda tu il caso arrivò proprio contro la Roma). O come le otto sconfitte consecutive incassate contro i nerazzurri, striscia che il Gasp punta ad interrompere proprio stasera, magari vincendo, visto che non batte
l'Inter da ben 15 gare (ultimo successo quel 4-1 dell'11 novembre 2018, oramai quasi sette anni fa). O, infine, come quelle sette reti incassate il 12 marzo 2017, la peggior sconfitta della
sua lunga carriera, un 7-1 che gli è ancora indigesto anche solo a ripensarci. E che, probabilmente, vorrebbe "vendicare" in modo adeguato.[...] «Mi aspetto una prestazione coraggiosa e competitiva contro una delle due migliori squadre d'Italia e una delle migliori d'Europa - ha detto ieri l'allenatore giallorosso - È una partita a cui arriviamo da una posizione di classifica ambiziosa, che ci siamo conquistati. Ma è anche un modo per capire, per misurarci, vedere quanto e come possiamo essere competitivi. Anche solo per una partita» .[...] Ecco, stasera Gasp vuole iniziare a cambiare il corso della storia anche da questo punto di vista, ribadire che si può mettere lo smoking anche guidando una big. Ma che l'Inter sia avversario indigesto lo dicono anche altri numeri. Quelli della Roma, ad esempio, che non batte i nerazzurri all'Olimpico da ben otto stagioni. L'ultimo successo giallorosso in casa, infatti, risale addirittura al 2 ottobre 2016, oltre nove anni fa, quel 2-1 marchiato dal gol di Dzeko e dall'autorete di Icardi. [...] Ed allora stasera ci sarà un motivo in più per interrompere anche questa di serie negativa, con la Roma che punta a restare in vetta alla classifica, è ovvio, ma che probabilmente sarebbe soddisfatta anche in caso di pareggio. [...]
(Gasport)