La penna degli Altri 22/10/2025 07:33

Da Bailey a Ziolkowski: in Europa col turn over

gasperini

LEGGO (F. BALZANI) - Tornare subito a vincere. Imperativo inderogabile in casa Roma alla vigilia della sfida all'Olimpico contro il Viktoria Plzen. Per non complicare il percorso europeo e prepararsi al meglio alla doppia sfida con Sassuolo e Parma che (visti gli incroci delle altre big) potrebbe riportare i giallorossi al primo posto. Tre partite in sette giorni che obbligano Gasperini a varare il turn over. Una scelta che fin qui ha convinto poco il tecnico soprattutto perché il ricambio si è dimostrato non all'altezza della cosiddetta squadra titolare. Ma è impensabile chiedere ai soliti 13-14 di sobbarcarsi il doppio impegno ancora a lungo. Così Gasp sta pensando a una piccola rivoluzione che ha mostrato i primi segnali già sabato contro l'Inter. A sinistra Wesley ha convinto il tecnico che non potrà contare per un po' di tempo su Angelino. Lo spagnolo non si è ancora ripreso dalla bronchite asmatica e accusa anche noie muscolari, il ritorno al momento è un'incognita. Col brasiliano sul lato mancino sarebbe uno tra Celik e Rensch ad agire a destra mentre nel terzetto dei difensori titolari c'è Ziolkowski pronto al grande salto. A centrocampo la scelta è decisamente più limitata. El Aynaoui ci sarà contro il Viktoria Plzen ma non ha ancora convinto Gasperini mentre Pisilli a gennaio potrebbe salutare in prestito e lasciare spazio a un nuovo arrivo. McKennie, in scadenza di contratto con la Juve, è un nome che non dispiace. Ma la vera rivoluzione ci sarà in attacco dove il terzetto Dybala, Soulé e Bailey rappresenta al momento la migliore soluzione per Gasperini. Domani toccherà ancora a Dovbyk, ma già col Sassuolo sarà ripresentato l'assetto leggero in attesa di gennaio, quando Gasp si aspetta una punta: Zirkzee il nome più caldo, piace anche Kalimuendo.