La penna degli Altri 14/09/2025 08:54
Il duello Gasperini-Baroni dura da oltre 40 anni

IL TEMPO (G. TURCHETTI) - Indossavano gli scarpini nel loro primo incontro. Il Monza di Baroni e il Palermo di Gasperini si affrontavano in Coppa Italia nel 1982 e a deciderla fu proprio un gol del piemontese. Oggi si ritroveranno uno contro l'altro - per la nona volta da allenatori - all'Olimpico sulle panchine di Roma e Torino. E il bilancio recita tre vittorie a testa e due pareggi.
Gasp si è portato a casa il primo confronto (Genoa-Siena 4-2 nel 2009), mentre nell'ultimo incrocio ha avuto la meglio Baroni (Atalanta-Lazio 0-1 ad aprile). La musica cambia analizzando i precedenti del tecnico toscano con la Roma. Il club capitolino ha ottenuto sei successi, tra cui il derby vinto 2-0 a gennaio. Due i pareggi, mentre Baroni - con un passato in giallorosso - ha conquistato una sola vittoria, quando allenava il Verona, contro la Roma di Mourinho (agosto 2023).
L'ex tecnico biancoceleste ha cominciato la sua avventura al Torino con il 4-2-3-1 - battendo il Modena in Coppa Italia - per poi passare al 4-3-3. Un solo punto, però, raccolto fin qui
(0-0 con la Fiorentina) e una pesante sconfitta all'esordio contro l'Inter (5-0). In conferenza stampa, Baroni ha chiesto ritmo e personalità ai suoi ragazzi, consapevole di affrontare la miglior squadra italiana del 2025. Sta lavorando per far coesistere Simeone e Adams in attacco, ma oggi si affiderà soltanto al Cholito. Insieme all'ex Napoli Ngonge e Vlasic, il quale ha maggior libertà di accentrarsi. Baroni ha eletto Asllani come erede di Ricci, sottolineando però come l'ex Inter debba ancora migliorare. A completare il centrocampo Ilic e Casadei, mentre la linea difensiva sarà composta da Pedersen, Coco, Maripan e Biraghi. Tra i pali Israel, che non sembra offrire le garanzie di Milinkovic-Savic. Il Toro è ancora un cantiere aperto e la Roma proverà ad approfittare delle sue debolezze.