La penna degli Altri 24/08/2025 10:22

Roma-Bologna: la moviola dei quotidiani. Sufficiente Zufferli, ma più di un fallo non fischiato

luca zufferli arbitro

La Roma batte 1-0 il Bologna alla prima di Gapserini allo Stadio Olimpico. Match arbitrato dal fischietto Luca Zufferli, che ha una direzione tutto sommato positiva, aiutata anche dal comportamento delle due squadre. Qualche scelta dubbia, però, c'è stata, con più di un fallo non fischiato dal direttore di gara della sezione di Udine.


LA GAZZETTA DELLO SPORT - VOTO 6,5

Al 16' pt, giusto fischiare il fuorigioco di partenza nel gol annullato a Orsolini: Immobile parte "oltre" rispetto alla linea difensiva della Roma. Corretto giallo a Freuler (su Koné) al 18'. Al 22' manca un giallo a Cambiaghi su Soulé: colpo ad altezza ginocchio (fra l'altro). Sul vantaggio, Wesley è tenuto in gioco da Vitik nel principio dell'azione; al 15'st Koné a terra: troppo poco (da parte di Pobega) per assegnare un calcio di rigore.


CORRIERE DELLO SPORT - VOTO 6,5

Niente episodi clamorosi su cui prendere una decisione, la direzione di Zufferli è positiva anche se in alcuni momenti della gara, soprattutto per come gestisce il metro sui contrasti di gioco, fa un po' infuriare Gasperini per un paio di falli non fischiati. Nel complesso non commette sviste o errori da matita rossa. All'8' del secondo tempo arriva la rete di Wesley, c'è qualche protesta da parte dei rossoblù per la posizione di partenza dell'esterno giallorosso, ma un avversario - sul lato opposto del campo - lo tiene in gioco. Giusto annullare il gol di Orsolini, al 16' del primo tempo, Immobile si muove tra le linee e beffa la difesa di casa, ma la chiara posizione di fuorigioco non viene segnalata immediatamente (era abbastanza facile da individuare per l'assistente): il numero 7 segna comunque, ma dopo un rapido check viene confermata l'irregolarità. Nella ripresa Konè , lanciato a rete, si lamenta per una spinta di Pobega  che lo sbilancia: intervento abbastanza rischioso, ma contatto leggero per assegnare un rigore.


IL ROMANISTA - VOTO 5,5

Roma-Bologna inizia su ritmi alti, imposti soprattutto dai giallorossi, e la gara scorre corretta. L’arbitro Zufferli la dirige un po’ (troppo) all’inglese. Al 18’ il primo caso da segnalare, quando Freuler stende un Koné straripante in progressione poco fuori dall’area di rigore. Giallo giusto. Il primo errore evidente arriva invece al 21’: Soulé ubriaca sulla fascia destra Cambiaghi, che lo stende in maniera plateale sul filo del fallo laterale. Manca il giallo in questo caso. Due minuti dopo però il fischietto di Udine applica lo stesso metro su El Shaarawy che perde palla e per rimediare interviene in maniera volontaria, anche se meno evidente rispetto a Cambiaghi, su De Silvestri. A fine primo tempo Orsolini entra duro e in ritardo su Angeliño ma la fa franca. Anche in questa occasione Zufferli, che intanto consente al Bologna di trattenere in tutti i modi il lottatore Ferguson, non estrae cartellini.
Nella ripresa protesta l’Olimpico all’8’ per un intervento (fuori aerea) di Pobega su Koné: la spinta appare evidente, ma non viene neanche sanzionata con una punizione. Siamo al limite perché il bolognese sbraccia parecchio. Al 21’ Mancini “spende” il cartellino giallo su Cambiaghi in ripartenza. La scampa invece nel recupero Zortea, che spintona Rensch.


IL TEMPO

Luca Zufferli è uno dei giovani arbitri più lanciati della CAN (l'anno scorso aveva diretto 15 partite di Serie A), in lizza anche per un badge da internazionale in que-ta stagione. La partita dell'Olimpico tra Roma e Bologna è resa abbastanza semplice dal comportamento delle due squadre, che pensano soprattutto a giocare. L'arbitro della sezione di Udine la approccia con qualche fischio in più rispetto alle sue abitudini, alcuni eccessivi, salvo poi cambiare il metro nel secondo tempo, quando diventa più fiscale pur tornando occasionalmente alla soglia del primo tempo. Chiuderà con ventotto falli sanzionati, di cui quindici commessi dai padroni di casa e tredici dagli ospiti. Migliore la gestione disciplinare, seppur con qualche imprecisione. Nella prima frazione, Orsolini si vede annullare una rete per una evidente posizione di fuorigioco di Immobile autore del passaggio. Nella gestione disciplinare, manca probabilmente un giallo a Nicolò Cambiaghi per un intervento su Soulè vicino alla linea laterale. Corretta poi l'ammonizione per Remo Freuler per un intervento su Manu Koné. A fine primo tempo, è giusto lasciar correre sul contatto nell'area di rigore giallorossa tra Evan Ndicka e Santiago Castro, un contrasto di gioco nato da una schermaglia reciproca. A inizio ripresa, il direttore di gara non fischia una trattenuta ai danni di Evan Fergu-son facendo spazientire l'Olimpico e anche Gian Piero Gasperini. Ci stava il fallo. Subito sorvola su una spinta furba di Tommaso Pobega, che mette comunque fuori gioco Koné che stava entrando in area di rigore. Corretta poi l'ammonizione a Gianluca Mancini per un fallo su Cambiaghi lanciato in ripartenza. Sostenibile nel finale la scelta di non ammonire Zortea per un fallo su Rensch, veramente molto defilato.