La penna degli Altri 26/08/2025 07:27
Il tempo stringe

IL TEMPO (L. PES) - Anche il mercato ha le sue tradizioni. E da sempre nell'ultima settimana si fa tutto quello che non si è fatto per tre mesi, e Massara non vuole essere certo da meno. Tra acquisti e cessioni nei prossimi sette giorni il ds, che ieri sera è volato a Londra per alcuni incontri tra cui quello col Manchester United, cercherà di fare il massimo per accontentare le richieste di Gasperini e alzare il livello della rosa giallorossa. Il primo colpo, intanto, sbarcherà venerdì nella Capitale. Dopo tanta attesa, infatti, la Roma ha chiuso per Ziolkowski, difensore ventenne del Legia Varsavia: ai polacchi 6.6 milioni di euro e il 10% sulla futura rivendita, aspetto che aveva rallentato non poco la trattativa nelle ultime settimane. Ma ora Gasp può contare su un reparto più completo a arricchito di un giovane talento che resterà in Polonia fino al preliminare di ritorno di Conference League.
Ma non finisce qui. Oltre al centrale il ds ha ancora nella lista quattro colpi, diversi per urgenza e importanza: l'ala sinistra d'attacco, un esterno sempre di fascia sinistra, una punta e un centrocampista in più. Molti di questi dipenderanno dalle uscite, ma non l'attaccante esterno di piede destro, tassello che manca nell'undici titolare giallorosso. L'arrivo di Sancho si fa ogni giorno più difficile ma nulla si può escludere fino a nuovo ordine, ma intanto Massara tratta le alternative.
Uno dei nomi più caldi sul taccuino a Trigoria è quello del giovane George del Chelsea, proposto dall'agente, che il ds incontrerà in queste ore di Sancho nei giorni scorsi. L'inglese ha interessamenti anche dalla Germania e i Blues preferirebbero un trasferimento a titolo definitivo, ma i dialoghi proseguono. Situazione simile a quella che riguarda Tsimikas, individuato per sostituire Salah-Eddine sulla corsia di sinistra. Il Liverpool, che non lo ha convocato per la gara di ieri sera contro il Newcastle, vorrebbe cederlo a titolo definitivo mentre la Roma preme per un prestito con diritto di riscatto forte della volontà del greco. Come detto il suo arrivo è legato all'imminente uscita di Salah-Eddine, che però nonostante l'accordo tra Roma e Cagliari sulla base di un prestito con diritto di riscatto, vuole aspettare fino all'ultimo opportunità per tornare in Olanda. Situazione da monitorare fino alla fine, con i sardi che restano in attesa e tengono in piedi con la Roma anche l'operazione Romano. Il giovane centrocampista ha manifestato la volontà di andare in Sardegna, e l'accordo è vicino sulla base di un prestito con riscatto e controriscatto. Piccola distanza da colmare sulle cifre con il ds Angelozzi al momento concentrato più sul reparto difensivo, ma c'è fiducia sul buon esito dell'operazione.
Per quattro colpi devono esserci, almeno, quattro uscite. Oltre a Salah-Eddine, infatti, sul mercato restano diversi calciatori, tra cui Dovbyk e Pellegrini. Sull'ucraino c'è il forte interesse del Villarreal ma la formula proposta dagli spagnoli frena la trattativa. I giallorossi, infatti, cederebbero l'ucraino solo con la certezza del riscatto da parte del sottomarino giallo, che dovrebbe anche convincere il calciatore inizialmente non entusiasta della destinazione. Anche se la titolarità di Ferguson e il mercato in chiusura potrebbero cambiare le cose. Il centravanti è stato offerto anche al Newcastle nelle ultime ore mentre Fabio Silva (tra i primi obiettivi come sostituto) è a un passo dal Dortmund.
Complesso anche il discorso legato a Pellegrini, che nel frattempo domani tornerà a lavorare con il gruppo. I discorsi col West Ham restano in piedi, anche se gli inglesi affonderebbero il colpo soltanto con l'uscita di Guido Rodriguez. Sullo sfondo resta la Fiorentina che al momento non ha mosso passi concreti. Sul mercato restano anche Baldanzi, El Shaarawy, Darboe e Sangaré. Su quest'ultimo c'è l'interesse di Porto e Valencia, con gli spagnoli avanti nella trattativa. Domani, intanto, Dan Friedkin farà ritorno nella Capitale dopo l'ultima visita risalente a maggio. Sul tavolo le questioni del mercato (tra cui anche una possibile decisione definitiva su Sancho) e, ovviamente, lo stadio.