La penna degli Altri 06/08/2025 13:55
Doveri ricorda il malore di Bove: "Da quel giorno tifo per lui. Spero possa tornare in campo"

GASPORT - Daniele Doveri ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna del quotidiano ed è tornato a parlare del malore accusato da Edoardo Bove nel corso di Fiorentina-Inter del 1° dicembre. Il fischietto della sezione di Roma era l'arbitro di quella partita e ha ripercorso quanto accaduto.
Quanto è cambiata la sua percezione di tutto da quel 1° dicembre?
"Nella mia giovinezza non ho mai tifato per una squadra. Non mi affezionavo a quella o a quell’altra. Quando giocavo avrei voluto essere un Baggio, uno di quei giocatori così. Insomma: da quel giorno però tiferò per Edo qualsiasi cosa farà nella vita. Qualsiasi. Sperando che torni dentro un campo, con le sue scarpe da gioco… Quel giorno ha cambiato la valutazione di mille cose".
Quella notte ha dormito?
"No. Sapevo che sul campo era stato fatto tutto il possibile, le cose giuste. Ripensavo ai momenti, ai secondi. Sa cosa mi ha stupito? Lo stupore della gente per il fatto che io abbia reagito così. A volte l’arbitro viene visto come un alieno e ci si sorprende che si possa emozionare".
Vi siete più risentiti Edo e lei?
"No, ma indirettamente mi sono sempre informato. Poi ci siamo rivisti un giorno, nel tunnel che portava al campo: non ci siamo detti nulla, c’è stata commozione, il trasporto umano, ci siamo abbracciati in silenzio".
Sterziamo: il Var è un angelo custode?
"Assolutamente sì. Perché ci fa andare tutti a casa più sereni. Quello che più conta è sapere, alla fine della gara, che il risultato finale sia rispondente a quel che si è visto e alle decisioni prese in campo. E il Var, in questo, ha aiutato enormemente".
A proposito di Var: l’announcement le piace?
"La curiosità più grande sarà vedere che effetto farà sul pubblico: sarà rasserenante o no?".
In cosa deve migliorare il rapporto fra giocatori/allenatore e arbitro?
"È già migliorato. Parliamo di fiducia: io mi fido della tua scelta, tu accetta la decisione che prendo. Per quanto mi riguarda, credo di essere migliorato nel propormi, loro nell’aver fiducia. Una volta ammonivo molto? L’esperienza aiuta. L’anno scorso ho chiuso con la media di due gialli a gara...".
Tempo effettivo, Challenge (var a chiamata, quando e se ci sarà) e bodycam: ne scelga uno.
"Il tempo effettivo mi incuriosisce, la bodycam meno. Il tempo effettivo è tema che tocca anche gli 8” del portiere: il tempo va usato per giocare a calcio".