La penna degli Altri 02/07/2025 08:40
La stagione della Roma viene e non va

IL ROMANISTA (T. CAGNUCCI) - Ma a voi quanto sembra passato da quando alla Roma c’era De Rossi? Quanto da quando pensavamo che con una bandiera e un gioco avevamo appena iniziato a costruire un futuro che invece non è mai accaduto? A me sembrano anni, invece non ne è passato nemmeno uno: manco dieci mesi. [...] Da quella cacciata – improvvisa, imprevista, insensata – è successo Juric, il comunicato fatto con l’AI in cui si parlava di trofei, Lina Souloukou che, dopo aver calpestato la bandiera della Roma, viene “scoperta” con un anno di ritardo dai Friedkin, e mandata via tre giorni dopo aver portato un tecnico inadeguato e cacciato un centinaio di dipendenti. [...] Poi il vergognoso 5-1 a Firenze, Verona, la tristissima in casa col Bologna con la curva che si svuota. Allora Ranieri, come da copione, per la terza volta, per la terza volta come salvatore, ma dopo Como stavamo a 2 punti dalla Serie B. [...] Ma è finita con i fiori. Più dei 42 punti, del derby vinto e l’altro non perso, di quelle bandiere con l’Athletic che sembravano veramente intelligenza artificiale, Soulé che comincia a essere la promessa che prometteva, Ranieri che diventa una specie di taumaturgo e di monumento vivente, fino alla scelta punk di Gasperini, il “grande” antipatico, il “padano”, il nemico di Roma che lascia Bergamo, l’Atalanta, la Champions per Roma, che dice no alla “sua “Juve per Roma... Finalmente una scelta con le palle e di programma. E poi quella del profilo più discreto, puntuale, capace ed elegante possibile: Frederic Massara. Il ritorno di Guidi in Primavera. Lo stemma che tornerà, la data della pace sulla nascita, la sensazione di solidità. La Roma è sempre storia di una rinascita, di chi non molla e stupisce. Noi siamo sia l’erba cattiva che non muore mai, sia il fiore che gli altri non sapranno mai cogliere. [...]