La penna degli Altri 12/07/2025 09:26

Cura Gasp per Dovbyk. L'ucraino indosserà la numero 9

Dovbyk

IL TEMPO (F. BIAFORA) - Tra i tanti compiti che dovrà eseguire Gasperini nella sua nuova esperienza alla Roma c'è sicuramente quello di riuscire a riportare Dovbyk ai livelli del Girona. 25 gol in stagione (2857 minuti) e titolo di capocannoniere della Liga il biglietto da visita con cui si era presentato in Italia, dove è riuscito a segnare 17 reti nella sua prima annata (3195 minuti). L'attaccante ucraino ha però tutta l'intenzione di migliorare le proprie statistiche - sono stati 6 i gol decisivi e 10 quelli dell'1-0 - e di sfruttare l'effetto positivo che il tecnico piemontese ha sempre avuto sugli attaccanti.

Nel percorso di ricerca della giusta vena realizzativa c'è anche da segnalare un cambiamento, che può avere un piccolo impatto motivazionale. Un tema su cui Ranieri ha spesso cercato di pungolarlo. Dovbyk ha infatti deciso di abbandonare la maglia numero 11, potendo ora indossare la 9. La casacca da «bomber» l'aveva già assaporata nell'estate 2024, quando Ghisolfi e Souloukou gliel'avevano regalata prima della firma per coccolarlo in tutti i modi e strapparlo alla concorrenza dell'Atletico Madrid.

Lo scorso anno però il «vero» 9 era Abraham, che non era ancora partito in direzione Milano. Dopo una stagione di «purgatorio» e l'addio dell'inglese, quel numero, che già aveva avuto in Spagna, torna sulle sue spalle. Non sarà di certo il 9 o l'11 a far cambiare il rendimento di Dovbyk, che in questo periodo di vacanza si è anche preso particolarmente cura del suo fisico, cercando di risolvere una volta per tutte i problemi al ginocchio che lo hanno limitato negli scorsi mesi. Ma anche le piccole cose possono avere la loro incidenza.

Gasperini dal canto suo è pronto a stimolarlo immediatamente, cercando di coinvolgerlo nel nuovo progetto tattico, mettendolo alla prova sin dai primi giorni di ritiro. Che è ormai alle porte. Domani in mattinata è infatti previsto il raduno della squadra, con l'allenatore e lo staff che conosceranno i giocatori. Dopo le presentazioni di rito prenderanno il via le visite mediche di idoneità e i vari test fisici ed atletici sotto gli occhi attenti dei preparatori Borelli, Boccolini, Catalano e Spignoli.

Che hanno stilato tutto il programma di lavoro della preparazione, che prevede un'alternanza tra doppie sedute e singole sessioni di lavoro. E nella prima settimana nessun giorno di riposo. Una buona notizia per Gasp è arrivata da Rensch, Baldanzi e Pisilli, che, nonostante la partecipazione all'Europeo Under 21, hanno deciso di tagliarsi le vacanze e mettersi subito a disposizione. Anche tra i calciatori la curiosità per il nuovo corso è tanta e tutti vogliono arrivare in forma smagliante alla prima di campionato.