La penna degli Altri 24/06/2025 08:39
Roba da Ricky

È arrivata la picconata sul castello dì sabbia: il passaggio imminente dì Theo Hernandez all'Al-Hilal toglie le ultime speranze alla Roma di vendere il proprio esterno sinistro Angelino, in Arabia Saudita. Sarebbero entrati 25 milioni, 20 dei quali di plusvalenza, riempiendo la cassaforte di Trigoria fino al prossimo controllo Uefa. (...) Ma tant'è: mancano solo sei giorni alla tagliola del 30 giugno che orienterà in qualche modo gli avvenimenti futuri. La Roma deve cedere calciatori per incamerare una decina di milioni di plusvalenze - non ricavi, non liquidità: parliamo della differenza tra prezzo di vendita e di acquisto, al netto degli ammortamenti. - e quindi abbellire il bilancio in chiusura. (...) Massara non vorrebbe quindi sacrificare i pezzi migliori (Svilar, N'Dicka, Koné) e spera di accumulare ricchezza altrove. Esiste un pacchetto di calciatori che, uno dopo l'altro, potrebbero permettere alla Roma di mettersi in regola: tra i titolari Celik ha offerte in Inghilterra e Turchia, Cristante ha diversi estimatori in Italia e non solo, Hermoso è stato preso lo scorso anno a parametro zero (2,5 milioni) e potrebbe fruttare 3-4 milioni, il giovane Cherubini viene da una buona stagione in Serie B conia Carrarese e viene valutato 5. Quanto a Paredes, che continua flirtare con il Boca legittimato dalla clausola da 3,5 milioni, la Roma non ha mai ricevuto alcuna comunicazione. (...) La ricerca continua, insomma. Ma cosa succede se la Roma non rispetta i limiti concordati con l’Uefa? Dipende dalla gravità dello scostamento e quindi della violazione. Lo scorso anno ad esempio la società se la cavò con una multa di 2 milioni. Trattandosi eventualmente di reiterazione dell’irregolarità, il regolamento prevede restrizioni ai giocatori da iscrivere alla lista Uefa e nel caso più irreparabile l’esclusione dalle coppe europee per una stagione. Ma a Trigoria lo scenario peggiore, almeno per il momento, viene escluso.
(corsport)