La penna degli Altri 24/06/2025 07:27
Dovbyk vuole restare per essere il nuovo Retegui

LEGGO (F. BALZANI) - Da Retegui a Scamacca, da Muriel a Zapata e Hojlund. La cura Gasperini è ormai una certezza per gli attaccanti che vogliono aumentare di peso. Offensivo, si intende. Tutti hanno almeno raddoppiato la loro media gol nelle mani del tecnico piemontese. L'ultimo esempio è proprio Retegui passato dai 7 gol di un anno fa a Genova ai 25 dell'ultima stagione a Bergamo. Nella Roma un attaccante parte già da numeri piuttosto solidi. Artem Dovbyk, infatti, al suo primo anno italiano ha messo a segno 17 reti in tutte le competizioni nonostante due difficoltà non da poco: i tre cambi allenatore e la guerra in Ucraina dove viva la sua famiglia. L'ex bomber del Girona vorrebbe restare e avere una chance proprio con Gasp che potrebbe aumentare non di poco i numeri offensivi. In questi giorni Dovbyk, dopo le vacanze con Gollini in Sardegna, vorrebbe conoscere i propositi del nuovo allenatore. Lo farà durante la prima parte di ritiro a Trigoria a meno di clamorose sorprese sul mercato. L'ucraino, infatti, difficilmente partirà visto che è stato pagato 35 milioni appena un anno fa. Ma per avere un'assicurazione in più Gasperini si aspetta l'arrivo di un'altra punta. Perché Shomurodov sta per fare le valigie (Rennes o Basaksehir) e Abraham è sulla lista dei super cedibili visto lo stipendio da quasi 8 milioni. La Roma sta provando a piazzarlo in Arabia dove si è quasi spento l'interesse dell'Al-Hilal per Angelino. Cercasi punta quindi, nonostante la probabile conferma di Dovbyk. Kalimuendo, Boving, Krstovic (vicino al Leeds) e proprio Scamacca. Ma tra i profili graditi c'è anche quello di Piccoli che il Cagliari sta per riscattare dall'Atalanta per 12 milioni e che è stato scoperto proprio da Gasperini a Bergamo. Intenzioni rinviate al primo luglio, quando l'occhio di Mordor (ovvero dell'Uefa) si allontanerà almeno fino al 2026 sazio di un bilancio che la Roma spera di presentare senza macchie grazie alle cessioni di Paredes e Shomurodov. Occhio anche a Ndicka, di fronte a 40 milioni la Roma potrebbe lasciarlo partire vista la coppa d'Africa che impedirà all'ivoriano di giocare 6-7 partite di campionato in una fase cruciale della stagione. Tra i possibili sostituti anche Medina del Lens.