La penna degli Altri 25/05/2025 08:17

L'Europa in 90 minuti: Ranieri saluta e spera in Di Fra. La Champions passa da Venezia

roma-milan ranieri

Il sottofondo ideale per questa ultima notte di campionato sarebbe "La sera dei miracoli" di Lucio Dalla. Raggiungere la Champions League, dopo aver sfiorato la zona retrocessione solo pochi mesi fa, sarebbe un'impresa straordinaria, un vero e proprio miracolo sportivo. Vincere stasera a Torino non basterà: garantirebbe "solo" un posto in Europa League. Per festeggiare l'accesso alla massima competizione europea (...), servirà che l'ex tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco, ora alla guida del Venezia, fermi la Juventus. (...) Un incastro di risultati complesso, che rende il tutto un mezzo miracolo, con il volto di Claudio Ranieri.

A 73 anni, Ranieri ha dimostrato ancora una volta la sua grandezza (...). Lui ha già vinto, indipendentemente dal piazzamento finale. Discorso diverso per giocatori e società: mancare la Champions per il sesto anno consecutivo imporrebbe una profonda riflessione. (...) Il Napoli, vincendo il secondo scudetto in tre anni, dimostra come, pur nella sua complessità, il calcio possa essere semplice: si sceglie un allenatore di alto livello, lo si supporta sul mercato (...) e lo si sostiene nei momenti difficili. (...) I progetti a lungo termine sono importanti, ma senza risultati immediati, il futuro diventa incerto.

La speranza è che Ranieri, nel suo nuovo ruolo di consulente, abbia trasmesso questa visione ai Friedkin. (...) Le parole devono ora lasciare spazio ai fatti concreti. La Roma sembra ferma all'idea di poter competere ai massimi livelli, ma i risultati degli ultimi anni raccontano una storia diversa. (...) Nonostante gli investimenti, Dan e Ryan Friedkin hanno visto altre squadre (Inter, Milan, Napoli, Juventus, Atalanta, Bologna) accedere alla Champions. Se il Venezia non dovesse fermare la Juventus, la Roma si ritroverebbe nuovamente a inseguire il prossimo anno. (...) Un nuovo punto di partenza, che deve iniziare con una vittoria stasera a Torino.

La Roma affronta una squadra che sembra aver rallentato (6 punti nelle ultime 8 gare) ma che giocherà in un clima di contestazione verso la propria dirigenza. Partite di questo tipo vanno chiuse in fretta, per evitare beffe e rimpianti, (...) di cui la Roma ha avuto fin troppa esperienza negli ultimi sei anni.

(Messaggero)