La penna degli Altri 24/04/2025 07:25

Sir Claudio alla Scala. Ranieri all'ultima a S. Siro da allenatore: cerca punti per la speranza Champions

ranieri lecce-roma

LEGGO (F. BALZANI) - Domenica alle 15, stadio San Siro. È qui che passa il treno più grande per scudetto e Champions in un Inter-Roma da brividi. La sfida in cui Ranieri può “vendicare” l’esonero nel 2011 e aiutare l’amico Conte verso il tricolore. Ma soprattutto in cui il tecnico può tenere viva la speranza di un posto in Champions per la sua Roma. Che nel 2025 ha fatto anche meglio dell’Inter di Inzaghi in termini di punti ottenuti in campionato (37 contro i 31 nerazzurri) ma che nei big match stecca spesso e volentieri. Alla Scala servirà invece il copione perfetto di Sir Claudio che vedrà San Siro per l’ultima volta con la tuta da allenatore addosso. Un motivo in più per fare il colpaccio e regalare quattro giornate di passione a tutta l’Italia. Per questo Ranieri sta pensando di lanciare dal primo minuto la coppia Dovbyk-Shomurodov, vista già nei secondi tempi con Lazio e Verona.

Una Roma più offensiva? In realtà non più di tanto visto il lavoro in copertura dell’uzbeko e la maggiore facilità di andare in profondità dell’ucraino. A destra Rensch potrebbe essere favorito su Saelemaekers. Ma a Milano passano anche tanti pensieri di mercato. Perché quella di domenica potrebbe essere l’ultima volta di Pellegrini a San Siro con la maglia della Roma, lui che è attenzionato sia dal Milan che dall’Inter. Dove gioca Frattesi che invece vorrebbe fare il percorso inverso. Ex della gara (mancando Mkhitaryan) sarà Zalewski che invece spera nel riscatto dall’Inter. Ma di questo si parlerà più avanti. Ora c’è un Inter-Roma da giocare dopo le polemiche per lo spostamento a causa dei funerali di Papa Francesco. E spuntano retroscena incredibile. Marotta, infatti, avrebbe chiesto di giocare la partita il 21 maggio per poter preparare meglio la semifinale di Champions League contro il Barcellona. È arrivato un secco 'no' dei giallorossi e il presidente del Napoli De Laurentiis avrebbe minacciato azioni legali come riporta la Repubblica.