La penna degli Altri 09/04/2025 07:50

Iorio: "Le due punte spesso decisive, ma, meglio a gara in corso"

dovbyk

GAZZETTA DELLO SPORT - Maurizio Iorio, ex calciatore che nella Roma ha giocato complessivamente 2 stagioni vincendo anche lo scudetto del 1983, ha risposto a delle domande su Artem Dovbyk e sul derby di domenica prossima.

Con Lecce e Juve la Roma ha segnato quando Dovbyk e Shomurodov si sono ritrovati a giocare insieme. Può essere una soluzione dal 1'?
"La vedo meglio come mossa da gara in corso. Quando entra Shomurodov la Roma cambia di colpo. È uno che va su tutti i palloni e che da profondità. Ma, non cambierei l'assetto che fin qui ha portato a questa maxi rimonta. Insieme hanno fatto bene ma dall'inizio si rischierebbe troppo".

Come giudica la stagione di Artem Dovbyk?
"I numeri gli danno ragione, questo è innegabile. Ma lo vedo piatto, col fisico che ha dovrebbe aiutare molto di più la squadra a salire come fa Lukaku. Lo sta provando a fare ma si vede che è forzato perché giustamente glielo chiede Ranieri. Lui ha altre caratteristiche, deve essere servito in area di rigore. Senza Dybala gli arrivano meno palloni e in generale giocatori come Soulé e Pellegrini devono segnare di più. Mancano i loro gol, come quelli dell'ucraino nei big match".

Il derby può essere l'occasione giusta?
"Deve esserlo, è una partita di fondamentale importanza. È una gara da vincere non solo per tutto il fascino che si porta dietro, ma, è un'occasione d'oro se si vuole andare in Europa. Davanti ci sono squadre come il Bologna che corrono e la Roma non deve fermarsi".