La penna degli Altri 19/03/2025 08:27
Un campo per Mazzone a Bravetta: l'impianto intitolato al Sor Magara

«Se parlasse il pallone mi direbbe: grazie». Non ha il dono della parola, ma quella sfera di cuoio che ipnotizza milioni di italiani trova comunque il modo, quando può, di esprimere la sua gratitudine a Carlo Mazzone. Un’occasione è proprio oggi, 19 marzo, giorno nel quale “er Sor Magara” avrebbe compiuto 88 anni, scelto per l’inaugurazione del campo di calcio di via dei Capasso a Bravetta che da oggi sarà ufficialmente il “Carlo Mazzone”. «Da anni rimpianto è un punto di riferimento per fami¬lie e ragazzi del territorio - spiega Elio Tomassetti, presidente del XII Municipio - Un anno fa c’era il r-schio che chiudesse ma in poco tempo siamo riusciti a fare un bando che ha visto l’assegnazione all’Alba Roma 1907 che l’ha ristrutturato, garantendo la continuità del servizio». Quindi la proposta di intitolarlo a Mazzone, l’indimenticato allenatore scomparso il 19 agosto del 2023 e simbolo del calcio italiano (suo il record di panchine in serie A: 792), romano di Trastevere (vicolo del Moro) calcisticamente “nato” nella Roma della quale era tifoso e con la quale esordì da giocatore nel 1959. Alle 16,30 la cerimonia. Il Campidoglio sarà presente con il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente del XII Municipio Tomassetti. Ci sarà la famiglia Mazzone (con la moglie Maria Pia, i figli Massimo e Sabrina, i nipoti Alessio, Iole e Vanessa e i pronipoti Cristian e Ales-sandro); per la Roma presenzie-ranno il ceo Maurizio Lombardo e le vecchie glorie Franco Peccelini, Sebino Nela, Massimo Cappioli e Fabio Petruzzi. (...)
(Il Messaggero)