La penna degli Altri 11/03/2025 07:22
Ranieri meglio di Liverpool e Bayern. Da gennaio nessuno come la Roma

LEGGO (F. BALZANI) - Sindaco, imperatore, addirittura futuro Papa. Ovviamente con la sana ironia del tifo romanista. Il secondo miracolo giallorosso di Ranieri ha conquistato tutti e portato la Roma a una rimonta molto simile a quella vista nel 2009. In queste sedici gare con Sir Claudiosono stati recuperati 13 punti alla Fiorentina, 7 al Milan e alla Juve e 5 al Bologna. Dalla paura retrocessione si è passati alla zona Europa con il sogno 4° posto che si è riacceso all'improvviso e un'Europa League ancora in ballo. Nel 2025 con 26 punti nessuno ha fatto meglio nei 5 campionati top del vecchio continente: più di Liverpool, Bayern, Psg (25 punti), Barcellona (21) e Real Madrid (19). Una rinascita che riguarda anche i singoli: da Dybala a Paredes passando per Angelino, Baldanzi, Shomurodov, Celik e Soulè decisivo ad Empoli. «Non mi aspettavo nemmeno io di fare così bene», ha ammesso il tecnico. Il paradosso è che Ranieri non sarà in panchina il prossimo anno. L'allenatore ha ribadito anche ai Friedkin la voglia di spostarsi dietro la scrivania, a raccogliere la pesante eredità potrebbe essere Sarri. Per impreziosire l'opera Ranieri è chiamato giovedì a difendere il vantaggio con l'Athletic in un San Mames che si preannuncia bollente e senza Celik che ha rimediato una lesione al tendine congiunto del bicipite femorale della coscia sinistra. Il turco starà fuori fino a dopo la sosta, una perdita importante nello scacchiere giallorosso. Al suo posto Ranieri dovrebbe impiegare Rensch favorito su Hummels mentre a centrocampo c'è l'intenzione di formare una diga formata da Konè, Paredes e Cristante. In attacco tornerà Dybala che ieri si è sottoposto a una visita di controllo per la contusione rimediata all'andata. Ieri l'argentino non si è allenato in gruppo, ma la sua presenza a Bilbao non sembra in dubbio.