La penna degli Altri 19/03/2025 07:35
Nelle mani di Svilar

IL TEMPO (L. PES) - Nelle mani di Mile Svilar ormai da mesi ha conquistato i cuori dei tifosi giallorossi a suon di parate decisive che hanno portato diversi punti ai giallorossi. Ma ora è il momento di continuare a scrive-re insieme una storia cominciata quasi tre anni fa, ma che soltanto da un anno vede davvero il belga protagonista. Arrivato da svincolato dopo l'esperienza al Benfica, Svilar è alla terza stagione nella Capitale e il suo contratto scade nel 2027, ma il rinnovo non può più attendere. Nel 2022 il portiere ha firmato un quin-quennale sotto il milione di ingaggio e da qualche settimana è iniziata la trattativa con Ghisolfi per prolungare l'accordo. La distanza tra domanda e offerta resta, visto che l'estremo difensore continua a chiedere tra i 4 e i 5 milioni a stagione oltre alle commissioni per l'entourage. Una cifra ovviamente molto lontana dall'ingaggio attuale ma in linea con gli stipendi dei top nel suo ruolo. Svilar è stato, almeno fino a qui, il miglior giallorosso per rendimento in questa stagione e dopo una lunga attesa ora la negoziazione si fa più problematica. L'ottimismo a Trigoria resta alto e questi giorni di sosta per le nazionali potrebbero essere buoni per portare avanti i dialoghi con l'agente del portiere belga che intanto si allena anche nei giorni liberi. Nelle ultime sette gare di campionato i giallorossi hanno subito soltanto due gol e addirittura solo uno negli ultimi sei impegni durante i quali gli ultimi due sono stati clean sheet. Le prestazioni del numero novantanove giallorosso non passa-no certo inosservate tra i tac-cuini delle big europee, proprio per questo il rinnovo è un passo decisivo per scrivere ancora pagine importanti della sua storia alla Roma. Proprio poche ore dopo la vittoria sul Cagliari ha postato un commento col simbolo in-finito accanto ai colori giallo-rossi, chissà se non sia un messaggio di speranza. Non solo l'ex Benfica nei piani di Ghisolfi, che dopo aver chiu-so gli accordi con Pisilli e Paredes sta lavorando anche sul rinnovo di El Shaarawy dato che il contratto del Faraone è in scadenza a giugno. Intanto sul fronte nazionali ha lasciato Trigoria anche Nelsson, convocato dalla Danimarca per i prossimi impe-gni, mentre Manu Koné ha parlato dal ritiro della Francia a «L'Equipe»: «Ho la capa-cità di fare sia il 6, sia 1'8, ma sono un giocatore a cui piace chiamare, avere la palla e re-cuperarla. Francamente, se potessimo creare una posizione "6-8", sarebbe l'ideale. Mi piace essere in entrambe le zone ed è quello che mi chiede mister Ranieri. Dopo il pa-lo di Empoli non ho dormito. Con Guendouzi ho chiarito subito dopo il debry. Capitolo prestiti: Hermoso si è operato alla spalla dopo l'infortunio contro il Bayern Monaco e resterà a Leverkusen per la riabilitazione che lo terrà fuori fino alla fine della stagione.