La penna degli Altri 01/02/2025 09:15
Dietro a Ranieri c'è il vuoto di una società senza dirigenti

La Roma ha vinto, evviva la Roma. Lo ha fatto con il settimo successo casalingo consecutivo, battendo la terza forza del calcio tedesco, confermando i progressi che la squadra sta mettendo in campo da quando Ranieri è risbarcato a casa sua per rimettere in piedi un gruppo uscito distrutto dal devastante periodo griffato Juric. [...] Tutto questo nonostante la ribadita ed evidente assenza di una società che non c'era e continua a non esserci. Credeteci, dispiace in questo momento di ritrovata serenità dover tornare a parlare in negativo di un club che, nonostante i tanti soldi spesi, continua a brillare per inefficienza, incapacità di definire un progetto, alzare la voce quando c'è da alzare la voce. [...] Nel momento in cui scriviamo a Trigoria non è arrivato nessun difensore, eppure si sa da tempo che, mercoledì, la Roma andrà a San Siro a sfidare il Milan per la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. I difensori a disposizione, oggi, sono due, perché Mancini è squalificato. È normale tutto questo oppure è figlio di una società dove competenza e conoscenza calcistica sono limite al solo allenatore? Se poi a tutto questo ci si aggiunge che da mesi l'organigramma societario è senza un capo nel ruolo di ad, che la scelte dell'allenatore del futuro è ancora tutto un quiz, che il settore commerciale (con tanti sponsor che scadono) è ridotto all'osso, che il ds ha legittimato dubbi e perplessità, è doveroso domandarsi: fino a quando Ranieri riuscirà a far dimenticare il vuoto societario che lo circonda?
(La Repubblica - P. Torri)