La penna degli Altri 13/01/2025 07:44
Lasciate stare Ranieri: la Roma deve crescere con Sir Claudio dirigente
IL TEMPO (L. PES) - Guai a permettere al morbo che troppe volte ha afflitto la Capitale di espandersi. Un'arte molto diffusa quanto pericolosa: l'accontentarsi. Claudio Ranieri ha riportato entusiasmo, identità e soprattutto risultati nei suoi primi due mesi della terza avventura da allenatore della Roma, ma, per dirla alla sua maniera, «lasciatelo stare». Si perché soprattutto dopo l'euforia della vittoria nel derby in molti già invocavano un bis in panchina anche nella prossima stagione per Sir Claudio, che a ottobre compirà 74 anni. Ma non è l'età il problema centrale. Bensì quella nebbia giallorossa che troppe volte ha offuscato la vista di tanta gente al minimo risultato positivo. La missione del tecnico di San Saba è chiara: salvare questa stagione (e ci sta riuscendo alla grande anche se ancora manca l'acuto in trasferta) e iniziare a lavorare con i Friedkin per il futuro nelle vesti di dirigente. E questo dovrà accadere, senza uscire dallo spartito. Ovviamente, dal canto suo, semmai la proprietà dovesse chiedergli di fare un altro anno alla guida della squadra non rifiuterebbe, ma questo significherebbe aver incassato tanti «no» dagli allenatori contattati. Un epilogo che non farebbe iniziare con i migliori auspici anche la prossima stagione, dopo averne buttata già una. Ma questa idea, ad oggi, non viene minimamente accarezzata a Trigoria nonostante Ranieri si diverta a scherzarci su. La ricerca del nuovo allenatore continua e lui sarà garanzia di competenza e passione per la Roma. Ora che finalmente i Friedkin hanno inserito un uomo di calcio, oltre che tifoso, in società, sarebbe un peccato non ricominciare a cosrtuire per vincere.