La penna degli Altri 13/01/2025 07:41
Avanti per Frattesi ma senza spese folli
IL TEMPO (M. CIRULLI) - La Roma si prepara a formalizzare la prima offerta all'Inter per Frattesi. I giallorossi sono pronti ad avviare le trattative con i nerazzurri per riportare nella Capitale il centrocampista. Questa settimana sarà cruciale per Ghisolfi, che intende avviare i primi contatti ufficiali con la dirigenza interista per formulare una proposta concreta. L'Inter valuta il suo cartellino intorno ai 45 milioni, cifra considerata eccessiva dalla Roma. I giallorossi, infatti, non sembrano disposti a soddisfare le richieste economiche dell'Inter e puntano a ridurre il costo dell'operazione inserendo una contropartita tecnica: il profilo individuato da Ghisolfi è quello di Bryan Cristante, che sembra aver ormai concluso il proprio ciclo nella Capitale. L'offerta che dirigente francese potrebbe presentare a Marotta si baserebbe su una cifra vicina ai 30 milioni di euro, dilazionati in più anni, più il cartellino dell'ex centrocampista dell'Atalanta. Un ulteriore elemento che potrebbe inoltre agevolare il trasferimento è la figura dell'agente Giuseppe Riso, che è anche il procuratore di Frattesi. Nella giornata di ieri, si è giocata una «partita parallela» rispetto a quelle disputate dalle due squadre contro Venezia e Bologna. Allo stadio Penzo, il presidente dell'Inter, Marotta, ha parlato proprio del futuro di Frattesi. «È un grande professionista - ha dichiarato ai microfoni di Dazn - Non ha chiesto assolutamente la cessione. Noi non vogliamo vendere nessuno, ma se un giocatore manifesta la volontà di cambiare, siamo pronti ad ascoltarlo. Per ora, però, non ci sono elementi concreti che facciano pensare che Frattesi voglia lasciare l'Inter». Nonostante queste dichiarazioni, la situazione in campo sembra raccontare una realtà diversa. Frattesi, infatti, è partito dalla panchina anche nella sfida contro il Venezia, nonostante le assenze di Calhanoglu e Mkhitaryan, subentrando solamente dopo un'ora di gioco. Inzaghi ha giustificato la scelta parlando della normale concorrenza in una grande squadra come l'Inter. «Conto tantissimo su Davide - ha dichiarato a fine gara - È pienamente coinvolto nel progetto. Lo vedo lavorare bene e abbiamo avuto un'ottima chiacchierata, a differenza di chi sostiene che ci fossero tensioni. Senza l'infortunio di Mkhitaryan, avrebbe probabilmente giocato titolare, ma è entrato molto bene. Certo, vorrebbe più spazio, ma è consapevole della concorrenza. Siamo felici di averlo con noi e per i tifosi è già un beniamino. Se fossi in lui, resterei all'Inter». Poche ore dopo, è stata la Roma a replicare in questa «guerra a distanza». A prendere parola è stato Ranieri, che ha sottolineato come le richieste economiche dell'Inter siano eccessive per le attuali strategie del club giallorosso: «Non spenderemo cifre così elevate per un centrocampista. Dobbiamo coprire più ruoli. Se vogliamo migliorare dobbiamo prendere giocatori da Roma, altrimenti non ha senso acquistare solo per il gusto di farlo». Il tormentone di mercato è appena iniziato.