La penna degli Altri 08/11/2024 07:44
Piccola Europa. La Roma delude anche in Belgio: non basta un guizzo di Mancini
LEGGO (F. BALZANI) - Un’altra serata amara e la prima "finale" fallita da Juric che si avvicina a piccoli passi verso il baratro dell’esonero. La Roma pareggia a Bruxelles contro l’Union Saint Gilloise (10° in Belgio) e rimane nella parte bassa della classifica anche in Europa. Sul banco degli imputati finisce di nuovo il tecnico che schiera una formazione sperimentale lasciando ancora in panca Hummels per preferirgli addirittura Cristante spostato in difesa. Il primo tempo è anonimo, con l’Union vicino due volte al vantaggio e la Roma in grado di creare pericoli col solo Baldanzi. A inizio ripresa Juric manda in campo Dovbyk, e qualche sicurezza torna tanto che i giallorossi prima colgono il palo sempre con Baldanzi e poi passano in vantaggio: cross di Pellegrini e volo di testa di Mancini. Ma è solo un’illusione.
Perché gli errori individuali di una squadra impaurita e con tante falle in rosa tornano a far danni. Così arriva il pareggio di testa di Mac Allister (173cm) che sfrutta l’uscita a vuoto di Svilar e l’immobilismo di Celik. Nel finale la Roma rischia addirittura di perderla. A fine partita Juric è affranto, consapevole che potrebbe essere la sua ultima gara europea: "Ne stiamo commettendo tanti di errori, può essere anche uno stato mentale. A noi capita troppo spesso, mi spiace per i ragazzi perché loro stanno dando tutto ma non riescono a raccogliere quello che vorrebbero. Non siamo tosti per vincere partite anche poco brillanti". I Friedkin in queste ore potrebbero arrivare a Roma, ma fin qui non sono stati vicini al tecnico che manda un messaggio: "Io uomo solo nella Roma? Sinceramente in questo periodo ho pensato solo ad allenare. Ho lasciato correre tutto il resto. Volevo solo far bene il mio lavoro perché su altre cose non posso influire". Una lamentela tra i denti, la stessa manifestata in altri modi da Mourinho e De Rossi. Ora potrebbe arrivare il quarto allenatore in un anno solare col nome di Roberto Mancini in pole.