La penna degli Altri 18/09/2024 07:39
Roma, Hummels scalda i motori. Diplomazia al lavoro su Zalewski
Daniele De Rossi, in estate, pensava al 4-3-3 per la sua Roma. La telenovela-Dybala, il mancato arrivo di Danso compensato dai parametri zero Hermoso e Hummels, lo scambio di prestiti Abraham-Saelemaekers con il Milan e il caso-Zalewski (messo fuori rosa) avevano invece portato al 3-5-2 di Marassi contro il Genoa. Un modulo per coprire la mancanza di un terzino destro veramente competitivo e per lasciare a Dybala più libertà di movimento su tutto il fronte d’attacco e meno compiti difensivi sulla fascia. Il pareggio subito al 96’ e il grave infortunio di Saelemaekers, però, rischiano di rimescolare ancora il modulo della squadra. (...) DDR resterà fermo sul 3-5-2 oppure tornerà alla difesa a 4? Nel primo caso può dargli una mano Mats Hummels, il calciatore a sua disposizione nettamente più adatto al ruolo di centrale della difesa. Non lo è Ndicka, più marcatore che costruttore, e Hermoso preferisce giocare sul centro-sinistra. Ma il tedesco è già pronto per giocare da titolare? La difesa a 4, invece, manca di un terzino destro veramente competitivo. Celik è spesso l’anello debole del reparto – chiude con lentezza anche sul cross di Vitinha che ha portato al gol di De Winter -, Sangaré è tornato in Primavera e Saud Abdulhamid non può essere mandato allo sbaraglio in un campionato che non conosce. Un 4-3-2-1, però, consentirebbe a De Rossi di provare insieme Dybala e Soulé alle spalle di Dovbyk. La nuova situazione ha riportato di attualità il caso-Zalewski, attualmente fuori rosa dopo aver rifiutato sia la cessione al Galatasaray che il rinnovo del suo contratto che scadrà a giugno 2025. A De Rossi farebbe sicuramente comodo che il polacco di Tivoli venisse reintegrato, però ha fatto capire ampiamente in conferenza stampa che la decisione ultima spetta alla dirigenza e non a lui. Da valutare anche il ruolo dell’agente del calciatore, che si è detto pronto ad avviare un contenzioso legale per rivendicare il diritto al lavoro di un dipendente legato da contratto fino al 2025. (...)
(corsera)