La penna degli Altri 02/06/2024 08:35

La Roma come la Juventus? "Così ha mitigato le perdite"

james pallotta

"Effetti distorsivi" al bilancio societario per venire incontro all'intenzione della proprietà di "evitare apporti personali" e "osservare i parametri fissati dal c.d. Fair-play finanziario", o comunque "non aggravare i risultati economici di bilancio controllati al fine della verifica del rispetto dei suddetti parametri". Tradotto: la continuità economica e sportiva della Roma era legata (anche) a plusvalenze che la Procura capitolina ritiene fittizie. È il giudizio espresso dai finanzieri del Nucleo gdf di Roma nell'informativa finale del 7 febbraio 2024, depositata agli atti dell'inchiesta romana sulle presunte plusvalenze fittizie dell'As Roma tra il 2017 e il 2020. Cinque scambi di calciatori con Sassuolo, Inter, Atalanta, Juventus e Napoli, per un totale di 96,6 milioni di euro di plusvalenze. (...) Sei gli indagati dai pm di Roma per il reato di false comunicazioni sociali, tra cui l'ex presidente James Pallotta e l'ex amministratore delegato Guido Fienga. Non c'è l'attuale proprietario, Dan Friedkin, inizialmente iscritto ma per il qualela Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione, ritenendo che l'attuale proprietà sia estranea ai presunti reati. In fase d'indagine, i finanzieri hanno rinvenuto a Trigoria un documento, aggiornato al 4 maggio 2018, titolato "Plusvalenze inespresse Roma", in cui veniva elencato il valore di mercato dei calciatori in rosa -dal portiere Alisson Becker, poi ceduto al Liverpool, all'allora capitano Daniele De Rossi - e le possibili plusvalenze qualora fossero stati ceduti. Si tratta di un file molto importante per le indagini. Il direttore finanziario giallorosso, Giorgio Francia (indagato), interrogato il 29 settembre 2023, spiega ai pm: "I prospetti che mi esibite avevano come finalità quello di specificare un patrimonio maggiore della società di quello che era possibile iscrivere in bilancio. Tali prospetti erano richiesti dalla società di revisione, ma non so che uso ne facesse. I valori di mercato espressi in tali prospetti sono specificati dal direttore sportivo che li sottoscrive". Francia, a domanda, poi aggiunge: "La plusvalenza è inespressa in quanto può emergere contabilmente solo a seguito di cessione a titolo oneroso". (...)

(Il Fatto Quotidiano)